Italia-Israele, Gattuso: “Sono un uomo di pace, ma la partita la dobbiamo giocare”

Le dichiarazioni di Gennaro Gattuso alla vigilia di Italia-Israele, tra clima di tensione e aspetti sportivi.

La partita tra Italia e Israele, in programma a Udine, si giocherà in un clima particolare. Il commissario tecnico Gennaro Gattuso ha parlato alla vigilia dell’incontro, sottolineando la necessità di disputare la gara nonostante le difficoltà del momento. Le sue parole sono state riprese da diverse testate, che hanno evidenziato il contesto delicato e le sue dichiarazioni sulla situazione.

Gattuso: "Sono un uomo di pace, ma la partita si deve giocare"

Gennaro Gattuso, intervenuto in conferenza stampa, ha dichiarato: "Sono un uomo di pace, ma la partita la dobbiamo giocare". Il ct ha aggiunto: "Capisco il momento, ma il nostro lavoro è questo. Non possiamo fermarci". Secondo alcune fonti, Gattuso avrebbe anche sottolineato come la squadra sia concentrata solo sull’aspetto sportivo, senza lasciarsi distrarre dal contesto esterno. In merito alle possibili pressioni, il tecnico ha spiegato: "Siamo qui per rappresentare l’Italia e dobbiamo farlo nel miglior modo possibile".

Clima attorno alla partita e sicurezza

La partita si svolgerà a Udine, in uno stadio che secondo alcune fonti dovrebbe essere sold out. Le autorità hanno predisposto misure di sicurezza rafforzate, vista la situazione internazionale. Secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano, la Federazione avrebbe lavorato a stretto contatto con le forze dell’ordine per garantire il regolare svolgimento della gara. Gattuso, a domanda diretta sulla sicurezza, ha risposto: "Abbiamo piena fiducia nelle istituzioni e in chi si occupa della nostra incolumità". Alcune fonti riferiscono che la vendita dei biglietti è stata monitorata con particolare attenzione e che sono state adottate procedure straordinarie per l’accesso allo stadio.

Aspetti sportivi e formazione

Sul piano sportivo, Gattuso ha dichiarato: "Abbiamo preparato la partita come sempre, con grande attenzione ai dettagli". Secondo alcune fonti, il ct avrebbe valutato alcune modifiche nella formazione, ma non ha voluto anticipare le scelte definitive: "Deciderò solo all’ultimo, dopo aver visto i ragazzi in allenamento". In merito agli avversari, Gattuso ha detto: "Israele è una squadra organizzata, dovremo essere bravi a imporre il nostro gioco". Secondo quanto riportato dall’Eco di Bergamo, la squadra italiana avrebbe lavorato molto sulla fase difensiva negli ultimi allenamenti. Il ct ha concluso: "Dobbiamo restare concentrati e pensare solo al campo".

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