Gennaro Gattuso sembra orientato a schierare l’Italia con il 4-4-2 nella sfida di domani sera a Chisinau contro la Moldavia, penultima gara delle qualificazioni ai Mondiali 2026. Gli Azzurri hanno svolto l’ultimo allenamento a Coverciano prima di partire da Firenze con un volo charter.
Assenze e scelte a centrocampo
Niccolò Cambiaghi non sarà disponibile a causa di un fastidio al polpaccio destro. Cambiaghi, convocato dopo la rinuncia di Moise Kean, farà rientro al Bologna. Barella, che domani sarà squalificato, e Calafiori hanno lavorato ancora a parte. Secondo quanto riportato, Calafiori dovrebbe recuperare per la partita di domenica contro la Norvegia. In mezzo al campo, Gattuso valuta una mediana composta da Tonali e Cristante, con Orsolini e Zaccagni schierati sulle fasce.
Duello in attacco: Retegui o Scamacca
Per quanto riguarda l’attacco, il ct sta pensando a una coppia formata da Raspadori e uno tra Scamacca e Retegui. Il ballottaggio tra i due centravanti resta aperto e la decisione definitiva dovrebbe arrivare solo nelle ore precedenti alla partita. Questa scelta sarà fondamentale per l’assetto offensivo della squadra, che potrebbe così presentare una formazione più equilibrata e compatta.
Le possibili novità in difesa
In difesa, davanti a Donnarumma, dovrebbero agire Di Lorenzo, Mancini, Bastoni e Dimarco. Potrebbero esserci delle novità con una possibile chance per Bellanova e Gabbia. La linea difensiva sarà quindi definita solo dopo le ultime valutazioni dello staff tecnico.
