Un anno di transizione
La stagione di Formula 1 che sta per iniziare a Melbourne segna l’inizio di un periodo di transizione verso il 2026, anno in cui entreranno in vigore nuove regole rivoluzionarie. Tra le novità di quest’anno, l’arrivo di Lewis Hamilton alla Ferrari e il debutto di Kimi Antonelli in Mercedes. Inoltre, verrà abolito il punto extra per il giro veloce e introdotto un kit refrigerante per i piloti in caso di temperature elevate in pista. Tuttavia, il vero cambiamento avverrà nel 2026, con le scuderie che già si stanno preparando con team dedicati esclusivamente allo sviluppo delle monoposto per quella stagione.
Nuove regole tecnologiche
Le vetture del 2026 saranno significativamente diverse grazie ai nuovi regolamenti approvati dalla FIA. Le auto saranno più leggere, sicure e competitive, con una riduzione del peso di 30 chilogrammi rispetto agli 800 del 2025. Le dimensioni saranno ridotte, con un passo inferiore di 200 millimetri e una larghezza ridotta di 100 millimetri. Il propulsore sarà riprogettato per essere più efficiente, con un aumento del 300% della potenza elettrica e una riduzione della potenza endotermica. Inoltre, verrà utilizzato un carburante sostenibile al 100%. L’aerodinamica attiva sarà introdotta per migliorare le opportunità di sorpasso, grazie a una nuova modalità di esclusione manuale che aumenta la distribuzione di energia elettrica.
Nuovi team e cambiamenti nel calendario
Nel 2026 la griglia di partenza vedrà l’ingresso di un undicesimo team, la scuderia GM/Cadillac e la trasformazione della Sauber nel team Audi F1. Il gruppo statunitense ha stretto un accordo con la Ferrari per la fornitura di power unit e cambio, con l’intenzione di sviluppare un proprio propulsore entro il 2028. Sul fronte del calendario è stato annunciato l’ingresso di una gara a Madrid su un circuito cittadino. Tuttavia, gli accordi con i GP di Imola, Las Vegas e Messico sono in scadenza e potrebbero non essere rinnovati, lasciando spazio a nuove sedi per il 2026.