La Fiorentina apre il suo cammino in Conference League con un successo per 2-0 contro il Sigma Olomouc allo stadio Artemio Franchi. La partita regala le prime reti in maglia viola per Piccoli e Ndour, segnando un passo avanti rispetto alle precedenti prestazioni della squadra.
Formazioni e scelte iniziali
Stefano Pioli sceglie di schierare quasi tutti i titolari per l’esordio europeo, lasciando in panchina Fazzini e Gudmundsson rispetto alla gara precedente contro il Pisa. In attacco, complice l’assenza per squalifica di Kean, spazio alla coppia Dzeko-Piccoli. La Fiorentina prende subito il controllo del gioco, mostrando maggiore convinzione rispetto alle ultime uscite, anche se non mancano alcune incertezze difensive, soprattutto nel primo tempo. Al 19’ De Gea è chiamato a un difficile intervento su tiro di Tkac, dopo una palla persa dai viola al limite dell’area.
La cronaca dei gol e le occasioni
Il vantaggio della Fiorentina arriva al 27’: Ndour lancia Piccoli che, dopo una progressione potente, batte il portiere Koutny con un diagonale preciso. I viola sfiorano il raddoppio in almeno tre occasioni prima dell’intervallo, con Fagioli da fuori area e due volte con Piccoli dentro l’area avversaria. Nella ripresa, al 57’, Piccoli ha un’altra chance su assist di Dzeko, ma Koutny riesce a respingere il tiro. Pioli inserisce forze fresche con Fazzini e Parisi per Mandragora e Gosens, seguiti da Gudmundsson e Fortini per Dzeko e Dodo.
Finale di partita e raddoppio
All’80’ Fazzini si rende protagonista di una bella azione personale, ma il suo tiro viene deviato in angolo. In pieno recupero, Piccoli sfiora ancora il gol su assist di Gudmundsson. Al 95’, Ndour chiude la partita con un tiro da fuori area che colpisce il palo e si insacca, fissando il risultato sul 2-0 per la Fiorentina.