Lewis Hamilton dovrà scontare una penalità di cinque posizioni sulla griglia di partenza a Monza per non aver rispettato le bandiere gialle durante il Gran Premio d’Olanda. Il pilota ha espresso il suo punto di vista sulla decisione dei commissari e sulle sue motivazioni in vista della gara italiana.
Penalità e reazione di Hamilton
“E’ una penalità severa: ho alzato il piede ma non abbastanza per i commissari. Fa niente, sarà dura ma mi dà ancora più voglia di lottare”, ha dichiarato Hamilton. La decisione dei commissari di penalizzarlo per l’episodio avvenuto in Olanda lo costringerà a partire più indietro rispetto alla posizione conquistata in qualifica. Hamilton ha sottolineato la sua determinazione a non lasciarsi abbattere dalla situazione e a mantenere alta la motivazione.
Bilancio della stagione e sostegno del team
Durante la conferenza stampa alla vigilia del weekend del Gran Premio di Monza, Hamilton ha commentato anche l’andamento della stagione: “E’ una corsa sulla montagne russe”, ha detto, riferendosi a un’annata con poche soddisfazioni. “In Olanda ho commesso un errore insolito per me, era stato uno dei nostri weekend più solidi prima di una gara deludente per tutti. Ma il team mi supporta, alza il morale. Mi piace pensare positivo, stiamo vedendo la luce in fondo al tunnel. E’ inutile stressarmi sul domani, non voglio mettere ombre sul presente”.
Disponibilità a dare la scia a Leclerc
Sul tema di una possibile richiesta di scia da parte di Leclerc per cercare la pole position, Hamilton ha risposto: “Non ne abbiamo discusso ma sarei disponibile. Ho sempre pensato però che sia una pratica che hà più rischi che benefici”. Il pilota ha quindi aperto alla possibilità di collaborare con il compagno di squadra, pur evidenziando i rischi legati a questa strategia.