Una sola pausa estiva e la Formula 1 è già tornata in pista. A Zandvoort, sede del Gran Premio d’Olanda, le Prove Libere 1 hanno visto Lando Norris confermarsi ancora una volta velocissimo sul tracciato che un anno fa lo aveva incoronato vincitore. L’inglese della McLaren ha chiuso con un 1’10’’278, unico a scendere con continuità su ritmi che nessun rivale è riuscito ad avvicinare. A completare la doppietta McLaren c’è Oscar Piastri, staccato però di quasi tre decimi dal compagno di squadra. In scia, sorprende la Aston Martin, con Lance Stroll terzo davanti a Fernando Alonso. Ottimo quinto tempo per la Williams di Alexander Albon, che precede il beniamino di casa Max Verstappen, apparso più in difficoltà del previsto sul circuito dove ha vinto le ultime tre edizioni.
Antonelli, errore e bandiera rossa
Tanto lavoro in pista già nei primi minuti, con i team consapevoli che la pioggia potrebbe complicare le sessioni successive del weekend. La pista però è insidiosa: poco grip e tanta sabbia portano a errori diffusi. Lewis Hamilton e Yuki Tsunoda sono protagonisti di testacoda senza conseguenze, mentre va peggio a Kimi Antonelli, che finisce nella ghiaia con la Mercedes provocando l’unica bandiera rossa della sessione. FP1 terminate anzitempo per il rookie italiano, ancora a caccia di fiducia dopo un periodo complicato.
Tempi e classifica
Alle spalle delle due McLaren, Stroll paga cinque decimi, mentre Alonso conferma i progressi Aston. Sesto Verstappen, incapace di impensierire il duo papaya. Settimo Russell, davanti a un positivo Carlos Sainz con la seconda Williams. Nona piazza per Gabriel Bortoleto, che mette la sua Racing Bulls davanti all’Alpine di Pierre Gasly, decimo.
Ferrari, segnali preoccupanti
Ben diverso lo scenario in casa Ferrari. La SF-25 non ha brillato su un tracciato storicamente ostico per la Rossa. Dopo un avvio con gomme medie e qualche difficoltà nel portare gli pneumatici in temperatura, sia Leclerc che Hamilton hanno montato le soft nella seconda parte della sessione, ma senza migliorare sensibilmente. Alla bandiera a scacchi il monegasco è solo 14°, seguito dal compagno di squadra 15°. Il team radio di Leclerc fotografa bene lo stato d’animo in Ferrari: «Siamo lontani anni luce. Perdiamo terreno dalla McLaren ovunque!» Hamilton ha mostrato qualche segnale incoraggiante sul passo gara, ma la classifica parla chiaro: al momento, la Rossa è fuori dalla lotta di vertice.
