La Germania vola in semifinale a EuroBasket 2025 e lo fa al termine di una partita di enorme intensità, battendo la Slovenia 99-91 e ribaltando un passivo che al secondo periodo era arrivato fino al -13 (21-34 all’11’). Per i campioni del mondo in carica si tratta del secondo accesso consecutivo tra le prime quattro d’Europa, dopo il bronzo del 2022. Ora li attende la Finlandia di Lauri Markkanen, vera rivelazione del torneo.
Doncic immenso, ma da solo non basta
Luka Doncic ha offerto l’ennesima prestazione monstre: 39 punti, 10 rimbalzi, 7 assist e una gestione encomiabile dei falli, che lo hanno condizionato già nei primi minuti (due nel giro di tre azioni). Nonostante i limiti e i rischi di una quarta infrazione già a inizio terzo quarto, la stella dei Dallas Mavericks è rimasta in campo 33 minuti, trascinando una Slovenia che ha spremuto fino all’ultima energia dai propri gregari: Krampelj (9 punti), Hrovat (11), Prepelic (13) e Omic (7) hanno provato a sostenerlo, ma la qualità diffusa dei tedeschi ha finito per fare la differenza.
La tripla del +1 (86-85) firmata da Doncic a 4 minuti dal termine è stata l’ultima illusione slovena: da lì in avanti, un solo canestro dal campo (1/12 di squadra) e tanta ruggine nelle conclusioni.
Il momento della svolta
Due episodi al limite del surreale hanno cambiato l’inerzia della gara. Alla sirena del terzo periodo Tristan Da Silva ha trovato una tabellata da centrocampo, seguita dalla tripla di Obst in apertura di ultimo quarto. Colpi di genio che hanno scosso la Germania, pronta a ribaltare la partita.
Con Omic e Nikolic fuori per falli, la Slovenia ha perso centimetri e presenza sotto canestro. E allora Wagner (23 punti e 7 rimbalzi) e Theis (15+9) hanno dominato nel pitturato, mentre Schröder (20 punti, 7 assist) e Maodo Lo (11) hanno punito dall’arco e in penetrazione. Il parziale di 29-17 dell’ultimo quarto racconta una Germania in pieno controllo, capace anche di sfruttare il 30/37 ai liberi.
Germania solida, Slovenia generosa
La squadra di coach Mumbrú ha mostrato compattezza e profondità, caratteristiche decisive in una fase cruciale del torneo. La Slovenia, generosa fino alla fine, ha pagato invece la mancanza di alternative a Doncic e le percentuali dall’arco precipitate al 23% (9/39).
Ora la Germania sfiderà la Finlandia in una semifinale inedita, dove si annuncia un duello stellare tra Wagner e Markkanen. Per Doncic resta la consolazione di un torneo individuale straordinario, ma ancora una volta senza la medaglia che avrebbe potuto consacrare definitivamente la sua nazionale.