L’Empoli riparte da un volto noto. Dopo la separazione da Guido Pagliuca, il club toscano ha annunciato ufficialmente il ritorno di Alessio Dionisi sulla panchina azzurra. L’ex tecnico del Sassuolo, reduce dall’esperienza al Palermo, ha risolto ieri il proprio contratto con i rosanero e oggi è stato presentato come nuovo allenatore della prima squadra.
Dionisi raccoglie il testimone di Pagliuca, esonerato dopo un avvio di stagione altalenante: 9 punti in 7 giornate che non sono bastati alla dirigenza per confermarlo.
Il comunicato ufficiale del club
In una nota diffusa questa mattina, l’Empoli ha comunicato:
“Empoli Football Club è lieta di annunciare di aver affidato la guida tecnica della prima squadra ad Alessio Dionisi. Il tecnico ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2027 e questo pomeriggio alle ore 15.00 al Centro Sportivo di Petroio dirigerà il primo allenamento”.
Insieme a Dionisi arrivano anche i suoi collaboratori: Luca Vigiani come viceallenatore, Paolo Cozzi nel ruolo di collaboratore tecnico e Fabio Spighi come preparatore atletico.
Il percorso in panchina
Nato ad Abbadia San Salvatore (Siena) il 1° aprile 1980, Dionisi ha intrapreso la carriera da allenatore nel 2014 alla guida dell’Olginatese. Dopo le esperienze con Borgosesia e Fiorenzuola, si è fatto notare con l’Imolese, portata al terzo posto in Serie C e fino alla semifinale playoff.
Nel 2019 il salto in Serie B con il Venezia, poi la chiamata dell’Empoli nel 2020: in Toscana firma una stagione straordinaria, vincendo il campionato di Serie B e riportando gli azzurri in Serie A con due giornate d’anticipo. A fine anno riceve la Panchina d’Argento come miglior allenatore della categoria.
Successivamente ha guidato il Sassuolo per due stagioni, conquistando un undicesimo e un tredicesimo posto nella massima serie. Nell’ultima annata ha allenato il Palermo in Serie B.
Un ritorno per ripartire
Il ritorno di Dionisi rappresenta per l’Empoli una scelta di continuità e fiducia. Conosce l’ambiente, ha già scritto pagine importanti della storia recente del club e ora è chiamato a rilanciare la squadra in un campionato di Serie A che si preannuncia più competitivo che mai.