Djokovic dopo la sconfitta con Sinner: “Mi ha preso a calci nel sedere”

Novak Djokovic commenta con ironia la sconfitta contro Jannik Sinner nella semifinale del Six Kings Slam, parlando delle difficoltà di competere con i giovani e della sua motivazione.

Novak Djokovic ha commentato con ironia la sconfitta subita da Jannik Sinner nella semifinale del Six Kings Slam. Il tennista serbo ha scherzato davanti ai giornalisti: "Scusate il linguaggio, ma non è mai bello quando qualcuno ti prende a calci nel sedere così in campo. Però è davvero incredibile poter ancora giocare ad alto livello. Essere tra i primi 5, tra i primi 10… è una bella sensazione".

Djokovic ha poi parlato delle sue condizioni fisiche e della gratitudine per la carriera vissuta fino a oggi. "Sto dando il massimo. Ho il corpo che ho, e sono grato per tutto ciò che Dio mi ha concesso nella vita. È stato un viaggio incredibile. C’è così tanto da celebrare", ha dichiarato il vincitore di 24 titoli Slam.

Il campione serbo ha aggiunto una battuta sulla differenza d’età con i nuovi protagonisti del tennis mondiale: "Mi piacerebbe se qualcuno potesse scambiare con me un corpo più giovane, solo per un anno, così potrei provare a battere questi ragazzi. Sarebbe bello". Djokovic ha poi concluso: "Scherzi a parte, ho ancora la motivazione. So che per me sta diventando molto più difficile vincere contro Jannik e Carlos (Alcaraz, ndr). Continuerò a sfidarli finché non ci riuscirò".

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