A soli 15 anni, Cristiano Ronaldo Jr inizia a muovere i primi passi nel calcio internazionale, seguendo le orme di suo padre e raccogliendo una pesante eredità sportiva. Dopo aver esordito con l’Under 15 del Portogallo, segnando una doppietta e vincendo il torneo Vlatko Markovic, il giovane talento è stato incluso anche nelle convocazioni dell’Under 16 per un torneo amichevole che si terrà in Turchia dal 27 ottobre al 5 novembre.
Il torneo vedrà il Portogallo affrontare squadre di prestigio come i padroni di casa, il Galles e l’Inghilterra, offrendo a Cristiano Jr l’opportunità di confrontarsi con coetanei di alto livello e testare le sue capacità su un palcoscenico internazionale. La scelta di rappresentare la nazionale portoghese appare coerente con la tradizione familiare, nonostante il ragazzo abbia la possibilità di giocare per altre sei nazioni grazie ai diversi passaporti a sua disposizione.
Il percorso di Cristiano Ronaldo Jr nelle giovanili dell’Al Nassr dimostra già talento e determinazione, ma anche la consapevolezza del peso delle aspettative. L’obiettivo finale rimane ambizioso: un giorno potrebbe condividere il campo con il padre, coronando un sogno che Cristiano Ronaldo stesso non ha ancora realizzato prima del ritiro.
Questa convocazione rappresenta quindi un passo importante nella carriera del giovane calciatore e un segnale che la dinastia Ronaldo potrebbe continuare a brillare sui campi internazionali nei prossimi anni. Per ora, Cristiano Jr si concentra su allenamenti e competizioni giovanili, cercando di crescere senza farsi schiacciare dal nome che porta, ma con la determinazione di diventare un professionista di alto livello.