Il Napoli sta attraversando un periodo complicato, segnato da risultati negativi e da una crisi di gioco che ha portato la squadra a scivolare dal primo al quarto posto in campionato. Dopo la sconfitta contro il Bologna, Antonio Conte incontrerà nei prossimi giorni il presidente Aurelio De Laurentiis per affrontare la situazione. Non è ancora stata fissata una data per il vertice, ma la fiducia del presidente nei confronti dell’allenatore resta immutata.
Crisi di risultati e difficoltà in campo
Il Napoli non segna da tre partite e ha subito la quinta sconfitta negli ultimi sei incontri lontano dal Maradona. La squadra ha raccolto due 0-0 in casa contro Como ed Eintracht e, dopo il ko di Bologna, si trova ora all’ultimo posto utile per gli spareggi in Champions League. Conte ha dovuto fare i conti con numerosi infortuni e ha cercato di riportare la squadra al gioco che aveva funzionato in passato, ma i risultati non sono arrivati. “Sono preoccupato – ha detto Conte dopo la partita di Bologna – cinque sconfitte dall’inizio dell’anno a questo punto sono troppe per una squadra che è stata etichettata come quella che doveva ammazzare il campionato. Quando si perde non è un caso: c’è qualcosa di reiterato. Noi dobbiamo pensare di affrontare seriamente alcune situazioni e possibilmente risolverle. Nel calcio il compitino non basta: serve passione, entusiasmo, cuore. Cose che il Bologna ha messo in campo, mentre noi ci siamo sciolti. Un allenatore deve entrare nella testa e nel cuore dei suoi, a patto che il cuore ci sia, perché un trapianto non posso farlo. Dovrò parlare con il club”.
Conte: “Non c’è alchimia, serve una svolta”
Conte ha descritto una squadra in difficoltà e ha annunciato che discuterà con De Laurentiis del momento che stanno vivendo. “Non c’è – ha detto ieri – quell’alchimia per lottare tutti insieme e per superare i momenti di difficoltà e io non sto facendo un buon lavoro perché non sono entrato dentro i giocatori. Io non voglio accompagnare i morti: se abbiamo voglia di rimetterci in carreggiata e cambiare il trend bene, altrimenti bisogna che ognuno si prenda delle responsabilità ed io sono il primo”. Dopo la sconfitta di Bologna, Conte è partito per Torino per il compleanno della figlia, mentre gli allenamenti riprenderanno mercoledì. Negli spogliatoi si sarebbe tenuta una riunione pesante, in cui l’allenatore ha chiesto alla squadra di cambiare rotta.
Il ruolo di De Laurentiis e la situazione nello spogliatoio
De Laurentiis mantiene la fiducia in Conte e sarebbe pronto a intervenire personalmente nello spogliatoio per trasmettere alla squadra la necessità di una svolta. Il Napoli arriva da un ciclo di sette partite in ventidue giorni con tre sconfitte, due vittorie e due pareggi a reti inviolate, subendo dieci gol e segnandone sei. Da oggi undici giocatori sono impegnati con le rispettive nazionali, mentre il resto della squadra avrà due giorni per riflettere sulla situazione.
