L’Inter chiude il 2025 da capolista dopo la vittoria contro l’Atalanta a Bergamo. Cristian Chivu, al termine della partita, ha sottolineato l’importanza del successo ottenuto su un campo difficile contro una squadra in ripresa. Il tecnico nerazzurro ha evidenziato come la sua squadra abbia cercato di imporre il proprio gioco nonostante la pressione avversaria.
Analisi della partita e ruolo dei subentrati
Chivu ha spiegato: “Una vittoria importante su un campo non semplice contro un’Atalanta in ripresa e in salute. Abbiamo cercato di fare il nostro gioco contro una squadra che ti viene a prendere a uomo”. Il tecnico ha poi aggiunto: “Nel primo tempo ci è stata concessa qualche chance sulla parte destra del nostro attacco, ma è mancata un po’ di lucidità negli ultimi venti metri nell’ultimo filtrante”. Chivu ha sottolineato il contributo dei giocatori entrati dalla panchina: “Poi i subentrati sono stati decisivi, soprattutto Pio Esposito con l’assist a Lautaro. I cambi si sono rimboccati le maniche per difendere la vittoria negli ultimi minuti. La fase difensiva, anche quando ci siamo abbassati nel finale, è rimasta molto sul pezzo”.
Elogi agli attaccanti e autocritica
Sul rendimento degli attaccanti, Chivu ha dichiarato: “Ho quattro attaccanti che finora hanno lasciato una bella impronta. Pio è fondamentale, come Bonny. Due ragazzi che si fanno voler bene perché lavorano sodo, anche se si parla sempre di Lautaro e Thuram”. Riguardo ai limiti mostrati dalla squadra, l’allenatore ha detto: “Dovevamo trovare più palle in verticale e in profondità per Thuram, invece abbiamo trovato più uscite a destra. Quando l’Atalanta ha subito il nostro gol, ha aumentato i giri e noi non siamo più riusciti a salire”.
Bilancio di fine anno e risposta a Conte
Chivu ha fatto anche un bilancio mentale della stagione: “A livello mentale a volte c’è mancata la continuità nei risultati in un calendario molto impegnativo. Quando si rientra di notte non è facile recuperare le energie. Dobbiamo continuare a osare e lavorare sodo”. Infine, sulle parole dell’allenatore del Napoli, Chivu ha risposto: “Quello che dice Conte non m’interessa, io non voglio fare casino ma trasmettere valori. E’ uno sport, uno spettacolo che la gente deve godersi. Noi cerchiamo di essere all’altezza delle aspettative”.
