Brendan Rodgers lascia il Celtic: accuse di comportamento divisivo

Brendan Rodgers si è dimesso da allenatore del Celtic dopo la sconfitta contro gli Hearts. Il principale azionista Dermot Desmond lo accusa di comportamento divisivo. Martin O'Neill e Shaun Maloney guideranno la squadra fino alla nomina di un nuovo allenatore.

Brendan Rodgers ha lasciato la panchina del Celtic dopo la sconfitta per 3-1 contro gli Hearts di Edimburgo in Scottish Premiership. La decisione arriva in un momento delicato per la squadra di Glasgow, che ora dovrà affrontare un periodo di transizione in attesa di un nuovo allenatore.

Accuse di comportamento divisivo 

Il principale azionista del Celtic, Dermot Desmond, ha accusato Rodgers di comportamento “divisivo, fuorviante ed egoistico”. Queste parole sono arrivate subito dopo l’annuncio delle dimissioni dell’allenatore. Desmond ha espresso il suo disappunto per la gestione di Rodgers, sottolineando come il suo atteggiamento abbia creato tensioni all’interno dell’ambiente.

Nuova guida tecnica ad interim 

Il club di Glasgow ha comunicato che l’ex allenatore Martin O’Neill e l’ex giocatore Shaun Maloney assumeranno la guida della squadra fino alla nomina di un successore definitivo. Questa soluzione temporanea è stata scelta per garantire continuità e stabilità al gruppo in attesa di una decisione definitiva sulla nuova guida tecnica. Il club non ha ancora fornito dettagli sui tempi per la scelta del nuovo allenatore.

Fine del secondo ciclo di Rodgers 

Il secondo periodo di Brendan Rodgers al Celtic si è concluso con la sconfitta contro gli Hearts. La decisione di lasciare sarebbe maturata proprio dopo questo risultato negativo. Il club e i tifosi attendono ora sviluppi sulla nomina del prossimo allenatore, mentre O’Neill e Maloney lavoreranno per preparare la squadra ai prossimi impegni.

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