Oggi ci sono moltissimi appassionati di sport e collezionisti disposti a tutto pur di accaparrarsi un cimelio relativo al proprio beniamino. Infatti, anche in ambito sportivo esiste un giro di affari non indifferente che può arrivare a milioni di euro per singolo oggetto.
Anche noti come “memorabilia”, questi reperti spesso vengono ritrovati per puro caso dai proprietari e a volte sono le stesse case d’asta ad acquistare articoli del genere per venderli a cifre esorbitanti. Per esempio, uno degli oggetti più costosi della storia è la maglia numero dieci usata da Diego Armando Maradona durante la gara Argentina-Inghilterra del 1986, venduta a 8,8 milioni di euro.
Abbiamo anche la firma della stella del baseball americano Joe Di Maggio, il cui autografo è stato invece acquistato al “modico” prezzo di 1,4 milioni euro. Altrettanto costose sono state le scarpe indossate da Michael Jordan per la sua prima stagione nell’NBA, il cui valore ha raggiunto il medesimo del cimelio di Joe Di Maggio.
A battere ogni record è stata però la maglia del giocatore di baseball Babe Ruth che è stata venduta alla cifra record di 21,5 milioni di euro. Si trattava della divisa vestita nel 1932 nel corso della partita disputata contro la squadra di Chicago e che ha battuto tutti i record precedentemente stabiliti.
Proprio di questo ci hanno parlato Ciro e Alfio nella puntata de I corrieri di Kiss Kiss. I nostri speaker con la loro simpatica ironia ci hanno infatti raccontato delle vette astronomiche raggiunte da alcuni oggetti da collezionismo di tipo sportivo. Se vuoi saperne di più rivedi subito il programma!