La decisione del governo neozelandese
Auckland non sarà la sede della 38ª edizione della Coppa America di vela, prevista per il 2027. Il governo neozelandese, insieme al ministero delle Imprese, ha deciso di non sostenere il progetto. Questa decisione è stata comunicata con “delusione ma anche comprensione” dal Royal New Zealand Yacht Squadron e dal team Emirates New Zealand, attuali detentori del trofeo vinto lo scorso anno a Barcellona. La scelta è stata presa tenendo conto delle priorità attuali del governo, che ha preferito destinare le risorse ad altri settori.
La necessità di un sostegno combinato
In una nota ufficiale, il Royal New Zealand Yacht Squadron e il team Emirates New Zealand hanno sottolineato che per realizzare il progetto era necessaria una combinazione di sostegno privato, governo locale e governo centrale. Nonostante i vantaggi economici derivanti dall’ospitare la Coppa America siano stati dimostrati, come il miliardo di euro di benefici economici registrati a Barcellona nel 2024, il governo neozelandese ha scelto di non investire in questo evento. La decisione riflette una valutazione delle priorità economiche e sociali del paese.
Le reazioni alla decisione
La notizia ha suscitato reazioni di delusione tra gli appassionati di vela e i sostenitori del team Emirates New Zealand. Tuttavia, c’è anche una comprensione diffusa delle ragioni che hanno portato a questa scelta. “Comprendiamo che ci sono altre priorità per il governo neozelandese in questo momento”, si legge nella nota del Royal New Zealand Yacht Squadron. La decisione di non ospitare la Coppa America rappresenta un cambiamento significativo per Auckland, che aveva già ospitato con successo l’evento in passato, ma che ora deve fare i conti con una diversa allocazione delle risorse pubbliche.