Attimi di tensione al primo turno dell’ATP 500 di Tokyo per Carlos Alcaraz. Il numero 1 del mondo, tornato in campo dopo il trionfo agli US Open, ha fatto tremare tifosi e staff per un infortunio alla caviglia sinistra rimediato durante il match contro Sebastián Báez. Nonostante il dolore e una vistosa fasciatura, lo spagnolo ha stretto i denti e ha portato a casa il successo in due set: 6-4 6-2.
L’infortunio e l’intervento del medico
Il problema si è verificato nel primo set, sul 2-2, quando Alcaraz ha appoggiato male il piede e si è accasciato a terra tra smorfie di dolore e mani sul volto. Immediato l’ingresso del fisioterapista che, dopo un medical time out, gli ha applicato una fasciatura stretta alla caviglia sinistra. Per qualche minuto si è temuto il peggio: si parlava persino di un possibile coinvolgimento del tallone d’Achille.
Dopo aver testato i movimenti con qualche saltello di prova, il campione spagnolo ha deciso di continuare, pur non apparendo al massimo della condizione.
Vittoria di carattere
Nonostante l’evidente fastidio, Alcaraz ha trovato la forza di reagire. Nel finale del primo set ha piazzato il break decisivo e ha chiuso 6-4. Nel secondo parziale, dopo un avvio equilibrato e il ritorno di Báez fino al 2-2, il numero 1 del mondo ha cambiato marcia, strappando il servizio all’argentino nel nono game e archiviando la pratica con il 6-2 definitivo.
Prossimo turno e condizioni da valutare
Grazie a questa vittoria, Alcaraz accede agli ottavi di finale dove affronterà il vincente tra Zizou Bergs e Alejandro Tabilo. Resta però da monitorare con attenzione l’evoluzione dell’infortunio: lo spagnolo dovrà valutare insieme al suo staff se forzare o gestire il dolore per non compromettere il prosieguo del torneo e la stagione.
Per ora, l’importante è che la grande paura si sia trasformata in un nuovo successo. Ma gli occhi dei tifosi restano puntati sulla sua caviglia.