Andrea Abodi, ministro per lo sport e per i giovani, ha espresso ottimismo riguardo alla partecipazione americana alla prossima edizione dell’America’s Cup. Parlando a margine del Premio De Sanctis a Roma, Abodi ha dichiarato: “Sono fiducioso che sarà un’edizione fantastica e che ci sarà una sfida americana”. Le sue parole arrivano mentre circolano voci su una possibile rinuncia degli Stati Uniti all’evento previsto per il 2027.
Situazione interlocutoria e dialettica tra le parti
Abodi ha sottolineato che la situazione è ancora in fase interlocutoria. “Non sono solo sfide sportive ma industriali”, ha spiegato il ministro, evidenziando come sia normale che in questi contesti ci sia una certa dialettica tra le parti coinvolte. Secondo Abodi, potrebbero essere in atto dei tatticismi che fanno parte delle dinamiche tipiche di eventi di questa portata. Ha poi aggiunto: “E’ stata data poi un’interpretazione definitiva anche con la definizione di caos che non rispecchia secondo me lo stato dell’arte”.
America’s Cup e il ruolo degli Stati Uniti
Il ministro ha ribadito l’importanza della presenza americana nell’America’s Cup, affermando: “Io sono convinto che America’s Cup non possa fare a meno della sfida americana e viceversa”. Secondo Abodi, la discussione in corso tra le parti è parte integrante del processo e ha invitato a lasciare che le trattative proseguano senza ulteriori interpretazioni affrettate: “Lasciamoli discutere”.
La possibile rinuncia degli Stati Uniti sarebbe legata a questioni organizzative e industriali, ma non ci sono conferme ufficiali in merito. La situazione resta quindi aperta, con le parti che continuano a confrontarsi in vista dell’edizione 2027 dell’America’s Cup.
