La terza stagione de “Il Commissario Ricciardi” è pronta a debuttare su Rai 1 il 10 novembre, con quattro episodi che promettono di portare significativi cambiamenti nella vita del protagonista. Durante l’evento di apertura del Prix Italia a Napoli, lo scrittore Maurizio De Giovanni e l’attore Lino Guanciale hanno condiviso alcune anticipazioni sulla nuova stagione.
Un’evoluzione emotiva per il Commissario Ricciardi
Maurizio De Giovanni ha sottolineato che questa stagione si basa su alcuni dei romanzi più intensi della serie, evidenziando un’importante trasformazione emotiva e sentimentale del Commissario Ricciardi. “Questa stagione attinge dai romanzi più potenti, quelli in cui Ricciardi affronta un cambiamento emotivo e sentimentale molto importante”, ha dichiarato De Giovanni. Lino Guanciale ha aggiunto: “Sapevo cosa aspettava il commissario – racconta l’attore – per questo ho voluto ‘tenere la briglia corta’ nelle prime stagioni, per non sciupare la meravigliosa fioritura che vive ora. Si può dire che in questa terza stagione il commissario finalmente ‘esplode’”.
Un’anteprima di successo al Teatro San Carlo
L’anteprima della terza stagione, tenutasi al Teatro San Carlo di Napoli, ha registrato il tutto esaurito, con una partecipazione entusiasta del pubblico. Durante l’evento, De Giovanni ha evidenziato le novità della stagione, affermando: “Questa terza serie è quella dei romanzi più potenti dal punto di vista della storia orizzontale, cioè quella di Ricciardi, in cui il Commissario fa uno scatto in avanti emotivo, sentimentale, e cambia radicalmente la propria vita. Io sono convinto che sia la serie più forte da questo punto di vista”. Lino Guanciale ha aggiunto: “È la stagione più complessa e più completa, c’è veramente di tutto. È quella divertente, perché perfino il Commissario si trova in situazioni che strappano una risata o un sorriso”.
Ambientazioni e riprese tra Napoli e Taranto
Le riprese della terza stagione si sono svolte principalmente nel centro storico di Napoli, con alcune scene girate a Taranto, trasformata per l’occasione nella Napoli degli anni ’30. Durante le riprese, Lino Guanciale ha interagito con i fan, firmando autografi e posando per foto. La produzione ha curato nei dettagli l’ambientazione, riverniciando muretti e allestendo manifesti d’epoca per ricreare l’atmosfera del periodo.