Il Giffoni Film Festival ha vissuto un momento indimenticabile con l’arrivo di Tim Burton, accompagnato da Monica Bellucci. Il regista americano ha ricevuto un’accoglienza calorosa da parte dei giovani partecipanti, molti dei quali vestiti a tema per omaggiare il suo stile unico.
Un’accoglienza calorosa per Tim Burton
Tim Burton è giunto al Giffoni Film Festival nel primo pomeriggio, accompagnato da Monica Bellucci. Entrambi, vestiti in nero, hanno scatenato l’entusiasmo dei quasi mille ragazzi presenti nella sala Truffaut e di quelli in fila sotto il sole per un selfie o un autografo. Il regista ha ricambiato l’affetto con disponibilità, stringendo mani, firmando autografi e scattando foto. “Sono felicissimo di essere qui, c’è una bellissima energia”, ha dichiarato, suscitando l’entusiasmo dei presenti.
L’omaggio dei giovani fan
Durante l’evento, i ragazzi hanno proiettato un video tributo dedicato a Burton, che ha commentato commosso: “Mi sono sentito come al mio funerale ed è stato bellissimo”. Successivamente, tutti hanno indossato maschere ispirate al personaggio di Mercoledì Addams. Il regista, divertito, ha esclamato: “Siete bellissimi e terrificanti assieme. Continuate, questo è un festival bellissimo. Tanto tempo fa ero anche io come voi un giovane filmmaker. Qui troverete lo spirito giusto per realizzare i vostri progetti”.
Riflessioni sulla carriera e consigli ai giovani
Parlando della seconda stagione di “Mercoledì”, Burton ha espresso il desiderio di mostrare tutte le sfaccettature del personaggio, rendendolo ancora più vicino e umano. Ha condiviso la sua connessione con Mercoledì, affermando: “Mi sono sentito come un teenager pur essendo un uomo adulto, e questo mi ha fatto capire che tutti ci connettiamo con lei. Prendete esempio, continuate a seguire i vostri sogni”. Riflettendo sulla sua giovinezza, ha raccontato di essersi sentito un escluso tra gli esclusi e ha incoraggiato i ragazzi a non farsi scoraggiare mai, seguendo le proprie passioni.