The Last of Us 3: un attore verrà sostituito, cambio di casting in vista per la nuova stagione

Danny Ramirez, interprete di Manny in The Last of Us, non parteciperà alla terza stagione a causa di conflitti di programmazione. Il ruolo sarà affidato a un nuovo attore.

La terza stagione di The Last of Us porterà con sé un cambiamento significativo nel cast. A partire dai nuovi episodi, uno degli attori della serie HBO verrà infatti sostituito: si tratta di Danny Ramirez, interprete di Manny, personaggio destinato ad assumere un ruolo più rilevante nello sviluppo della storia.

La notizia arriva mentre la produzione si prepara ad affrontare una fase narrativa particolarmente delicata, con la terza stagione che sarà incentrata soprattutto su Abby e sugli eventi raccontati in The Last of Us Part II. Proprio in questo contesto, Manny avrebbe dovuto ottenere maggiore spazio rispetto a quanto visto nella seconda stagione, dove la sua presenza è rimasta piuttosto marginale.

I motivi del recasting

Alla base della sostituzione di Danny Ramirez ci sarebbero problemi di disponibilità legati agli impegni dell’attore. Sebbene non siano arrivate comunicazioni ufficiali, le indiscrezioni parlano di conflitti di programmazione che renderebbero impossibile la sua partecipazione alle riprese della terza stagione.

Ramirez è infatti coinvolto nel Marvel Cinematic Universe, dove interpreta Joaquin Torres, il nuovo Falcon. Le tempistiche e l’impegno richiesto dai prossimi film Marvel, in particolare Avengers: Doomsday e Avengers: Secret Wars, sembrano rappresentare l’ostacolo principale. Considerata l’importanza di questi progetti, è plausibile che venga richiesta una disponibilità totale da parte dell’attore. Resta inoltre sullo sfondo anche l’ipotesi di un possibile Top Gun 3, sebbene al momento manchino informazioni precise sulle tempistiche.

Manny e il peso narrativo nella terza stagione

Secondo quanto emerso, i piani creativi per The Last of Us 3 prevedono una maggiore centralità del personaggio di Manny. Con la storia pronta ad approfondire il punto di vista di Abby, il suo background e le dinamiche interne alla WLF, Manny sarebbe destinato a distinguersi molto più rispetto alla seconda stagione.

Neil Druckmann continuerà a supervisionare la serie per garantire coerenza con il materiale originale, anche se la gestione creativa passerà sempre più nelle mani di Craig Mazin. Non è escluso che Ramirez fosse a conoscenza dell’evoluzione del personaggio già al momento dell’accettazione del ruolo, rendendo il recasting una scelta obbligata più che inattesa.

Il futuro della serie

HBO Max ha confermato ufficialmente la terza stagione, il cui debutto è previsto nel 2027. Nonostante l’uscita di scena di Neil Druckmann dal progetto operativo, la produzione prosegue senza cambi di rotta, mantenendo fede all’adattamento di The Last of Us Part II.

Al momento non sono noti i dettagli sull’attore che sostituirà Danny Ramirez, né l’inizio ufficiale delle riprese. Quel che è certo è che il cambio di casting arriva in una fase cruciale della serie e ha già acceso il dibattito tra i fan, curiosi di capire come verrà gestita una figura destinata a diventare sempre più centrale nel racconto.

In attesa di ulteriori aggiornamenti, The Last of Us si prepara dunque a un nuovo capitolo che promette di essere ancora più intenso, complesso e divisivo.

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