Il produttore musicale Simon Cowell ha recentemente dichiarato ai tabloid inglesi che non intende lasciare la sua fortuna al figlio, preferendo destinarla a cause benefiche. Questa decisione si inserisce in un trend crescente tra le celebrità, che scelgono di devolvere i propri patrimoni in beneficenza piuttosto che lasciarli ai propri eredi.
La decisione di Simon Cowell
Simon Cowell, noto produttore musicale e volto di programmi televisivi di successo come X Factor e Got Talent, ha annunciato che il suo patrimonio, stimato in circa 600 milioni di dollari, non sarà destinato al figlio Eric. Cowell ha spiegato: “Non lascerò l’eredità a mio figlio, non ho intenzione di regalargli il mio patrimonio di 600 milioni. Darò tutto in beneficenza”.
Celebrità che scelgono la beneficenza
La scelta di Cowell non è isolata. Altre celebrità hanno adottato decisioni simili riguardo alla destinazione dei loro patrimoni. Ad esempio, l’attore Daniel Craig ha dichiarato: “Io non voglio lasciare grosse somme di denaro in eredità ai miei figli. Credo che le eredità siano di cattivo gusto”. Anche Mick Jagger ha affermato: “Darò il mio tesoro da 500 milioni di dollari in beneficenza, ai miei figli non serve. Non ne hanno bisogno per vivere, meglio far del bene al mondo”.
Motivazioni dietro queste scelte
Le motivazioni alla base di queste decisioni variano. Alcuni ritengono che lasciare ingenti somme ai figli possa essere dannoso per il loro sviluppo personale. Ad esempio, l’attore Ashton Kutcher ha spiegato: “I miei figli stanno vivendo una vita molto privilegiata e non se ne rendono conto. Non metterò in piedi un fondo per loro, alla fine daremo i nostri soldi in beneficenza”. Altri, come il celebre chef Gordon Ramsay, hanno deciso che i loro figli non avrebbero avuto il minimo beneficio dalla ricchezza accumulata, per non fargli credere che nella vita fosse tutto facile.
