Paola Barale: “Volevo diventare prof di ginnastica per lavorare poco. I ragazzi? Mi piacciono boni e giovani”

Paola Barale si racconta: dalla carriera mancata come insegnante di ginnastica alle preferenze in fatto di uomini.

Paola Barale è tornata a raccontarsi con la sua consueta ironia nel podcast Non lo faccio x moda condotto da Giulia Salemi. In compagnia dell’amico hair stylist Mauro Situra, la showgirl – o meglio, come ama definirsi lei stessa, “ex showgirl in pensione” – ha ripercorso i primi passi di una carriera che, a quanto pare, non era affatto nei suoi piani.

Il sogno? Fare la professoressa di ginnastica

“Sognavo di diventare prof di ginnastica”, ha raccontato la Barale. “Mi sembrava un lavoro poco impegnativo, con tanti mesi di vacanza e amici sportivi molto boni”. Un’idea chiara e pragmatica, accompagnata da studi all’Isef (oggi Scienze Motorie) che sembravano spingerla lontana dallo spettacolo.

L’inizio per caso: sosia di Madonna

Poi la svolta del destino: due parrucchieri notarono la somiglianza con Madonna e le proposero un servizio fotografico. “Mi truccano, mi pettinano, faccio le foto… e vengo fuori uguale”, racconta. Quelle immagini finirono nell’agenzia Caremoli, nella sezione sosia. “È lì che è cominciato tutto. E prendevo un milione di lire a servizio!”

Reality? “Sarei ricchissima!”

Durante l’intervista, Paola ha rivelato che il suo nome è spesso al centro delle proposte dei reality. “Me lo chiedono tutti i giorni di partecipare. Sarei ricchissima!”, ha detto sorridendo. Ma, per ora, la sua risposta continua a essere un no.

E sugli uomini…

Non è mancata una battuta sui suoi gusti in fatto di uomini. “Forse dovrei cambiare un po’ testa… perché mi piacciono boni e giovani. Io spero sempre di girare l’angolo e sbattere contro un metro e novanta, nero, bellissimo.”

Tra battute e riflessioni, la Barale si conferma un personaggio autentico e autoironico, capace di raccontarsi senza filtri e con quel tocco di leggerezza che da sempre la contraddistingue.

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