La musica di Nino D’Angelo ha trasformato piazza del Plebiscito in un grande coro a cielo aperto. Il concerto del cantautore partenopeo, sold out già da settimane, ha regalato al pubblico una serata indimenticabile, fatta di emozioni, ricordi e partecipazione collettiva. Migliaia di persone hanno riempito la piazza, intonando insieme al loro beniamino i brani che hanno segnato oltre quarant’anni di carriera.
Un viaggio tra i classici e nuove emozioni
L’apertura con “Batticuore” ha subito scaldato la folla, seguita da “Fotoromanzo” e “Vedrai”, momenti che hanno evocato ricordi condivisi e intimità collettiva. Brani come “Dint’ ’e mane” e “Via Torino, 3” hanno alternato dolcezza e ritmo, mentre con “Pe mme, tu sì” e “Mio caro pubblico” l’artista ha voluto ringraziare i fan, veri protagonisti della serata.
L’energia non è mai calata: “Che si pe mme”, “Notte in bianco” e “Fantasia” hanno acceso piazza Plebiscito di luci e cori, mentre canzoni intense come “Cenere d’amore”, “Amore e pensiero” e “Mentecuore” hanno toccato le corde più profonde.
Un crescendo fino al gran finale
Tra momenti di riflessione e scanzonata leggerezza, la scaletta ha proposto pietre miliari come “Jammo jà”, “Jesce sole”, “Nun teng’ ’o curaggio”, fino ad arrivare all’intramontabile “Senza giacca e cravatta”, accolta da un’ovazione.
La parte conclusiva ha visto alternarsi inni alla napoletanità come “’O pate”, “Marì” e “’Nu jeans e ’na maglietta”, fino alla poesia sospesa di “Sott ’e stelle” e “Sogno d’estate”. Dopo i saluti di “Ciao amore” e l’energia di “Io vivo”, il gran finale ha visto l’intera piazza cantare a squarciagola “Napoli”, tributo alla città e alla sua squadra, in un abbraccio collettivo che ha unito artista e pubblico.
Stasera si replica
La performance di Nino D’Angelo è stata più di un concerto: un atto d’amore verso Napoli, la sua gente e la sua musica. E per chi non c’era, c’è ancora una possibilità: stasera piazza del Plebiscito tornerà a vibrare con la seconda data dell’evento.