La modella croata denuncia la solitudine e il peso di assistere Carlos, affetto da un grave disturbo psichico. Nessun aiuto, dice, dall’ex compagno Fabrizio Corona.
Dopo anni di silenzi e tentativi di riconciliazione, Nina Moric torna a parlare del suo rapporto con Fabrizio Corona, e lo fa attraverso un lungo sfogo pubblicato sui social. La modella racconta la fatica quotidiana di prendersi cura del figlio Carlos, oggi 23enne, affetto da una psicosi transitoria acuta, una malattia che richiede cure costanti e un’attenzione continua.
“Da più di un anno sono l’unica persona che si prende cura di mio figlio – scrive Moric su Instagram –. Non ha reddito e tutte le spese mediche, i farmaci e la casa pesano su di me. Suo padre si dichiara nullatenente e rifiuta di assumersi qualsiasi responsabilità”.
Parole dure, intrise di amarezza. “Sono arrivata al limite – prosegue –. Mio figlio merita la dignità che nasce dal sostegno di entrambi i genitori. Nessuno dovrebbe poter abbandonare i propri doveri, indipendentemente dalla fama o dal denaro”.
La modella conclude con un appello: “Parlo oggi perché il silenzio mi ha tolto la voce e la salute. Chiedo consapevolezza, responsabilità e giustizia”.
Il silenzio di Corona e il peso del passato
Le dichiarazioni di Nina arrivano pochi mesi dopo un’apparente tregua tra i due, quando erano riapparsi insieme sui social in un abbraccio che sembrava segnare la fine delle ostilità. Ma quella pace è durata poco.
In passato, Corona aveva parlato pubblicamente del figlio, spiegando di “aver garantito che le persone giuste fossero al suo fianco”. In altre interviste, però, aveva ammesso di attraversare una fase difficile: “Ho perso la forza di stare accanto a lui, ma so che devo ritrovarla”.
Oggi l’ex re dei paparazzi sembra concentrato sulla nuova famiglia con Sara Barbieri e il piccolo Thiago, nato nel dicembre 2024. “Ora ho un equilibrio – aveva detto –. Con Carlos era tutto diverso, ero giovane e travolto dai problemi”.
La malattia di Carlos Corona
Carlos, figlio unico della coppia, soffre di psicosi transitoria acuta, un disturbo che provoca episodi di delirio, allucinazioni e confusione mentale, con possibili ricadute. È una condizione complessa, che richiede assistenza costante e sostegno familiare.
Per questo, le parole di Nina Moric assumono il tono di una richiesta d’aiuto, non solo personale ma sociale: quello di una madre che chiede che la responsabilità genitoriale non sia mai un optional.