La musica italiana domina la scena al Festival di Venezia 2025 nella giornata di venerdì 5 settembre, penultimo appuntamento prima della cerimonia di premiazione che domani assegnerà il Leone d’Oro e gli altri riconoscimenti ufficiali. Tre documentari dedicati a Francesco De Gregori, Piero Pelù e Nino D’Angelo animano il Fuori Concorso, mentre in gara arrivano gli ultimi titoli a contendersi la vittoria.
Gli ultimi film in concorso
Oggi è il giorno di Un film fatto per Bene di Franco Maresco, metacinema che gioca sul mito di Carmelo Bene e sul rapporto tormentato tra regista e produzione, e di Silent Friend di Ildikó Enyedi, un viaggio nel tempo e nella memoria attraverso le piante, fino al cinese The Sun Rise on Us All di Cai Shangjun, storia di amori e sacrifici.
I documentari musicali
- Francesco De Gregori Nevergreen di Stefano Pistolini racconta la residenza milanese del cantautore, tra brani meno noti e atmosfere intime.
- Nino 18 giorni di Toni D’Angelo intreccia vicenda familiare e percorso artistico del padre Nino.
- Piero Pelù – Rumore dentro di Francesco Fei ricostruisce il trauma vissuto dal rocker nel 2022 e il suo ritorno creativo.
Fuori concorso e Orizzonti
Spazio anche a L’isola di Andrea di Antonio Capuano, Back Home di Tsai Ming-liang e al documentario americano Newport and the Great Folk Dream sul grande folk festival statunitense. Nella sezione Orizzonti spiccano Grand Ciel di Akihiro Hata e Funeral Casino Blues di Roderick Warich.
Gli eventi della giornata
Il Lido ospiterà masterclass, cerimonie collaterali e la consegna dei premi speciali, tra cui il Premio Carlo Lizzani, il Premio Bisato d’Oro e il Premio Pietro Bianchi 2025, attribuito al regista Antonio Capuano.
Le star al Lido
Tra gli arrivi odierni: Tsai Ming-liang, Antonio Capuano con Teresa Saponangelo e Vinicio Marchioni, Francesco De Gregori, Nino D’Angelo, Piero Pelù, Gianni Di Gregorio e Greta Scarano.
La Mostra si avvia così alla conclusione, con l’attesa crescente per l’annuncio del Leone d’Oro e per un’edizione che, anche quest’anno, ha intrecciato cinema, musica e riflessioni contemporanee.