Micaela Ramazzotti, in occasione dell’ottava edizione del Filming Italy Sardegna Festival, dove ricopre il ruolo di presidente di giuria per la sezione cortometraggi, ha condiviso le sue opinioni sui social media, il ruolo dei figli nella sua vita e le sfide del suo ultimo film.
Critica ai social media
Come riporta Vanity Fair, Ramazzotti ha espresso una forte critica nei confronti dei social media, affermando che “i social tolgono pezzi di vita, non li sopporto, li farei sparire”. Ha sottolineato come questi strumenti possano far regredire i giovani, distraendoli dalla realtà e limitando le loro esperienze dirette. L’attrice ha evidenziato la necessità per i ragazzi di alzare gli occhi dai cellulari per osservare il mondo che li circonda.
Il ruolo dei figli nella sua vita
Ramazzotti ha parlato del profondo impatto che i suoi figli hanno avuto sulla sua vita, affermando: “Mi hanno educato i miei figli. Le tue problematiche a un certo punto passano in secondo piano. Quando togli l’attenzione su te stesso sei già a buon punto”. Ha spiegato come la presenza dei figli l’abbia resa meno vulnerabile, spostando l’attenzione dalle proprie problematiche personali alle esigenze dei bambini. L’attrice ha sottolineato l’importanza delle amicizie durante l’adolescenza, riconoscendo che gli amici possono essere un supporto fondamentale in quella fase della vita.
Sfide professionali e nuovi progetti
Parlando della sua carriera, Ramazzotti ha discusso del suo ruolo nel film “La guerra di Elena”, dove interpreta Elena Di Porto, una donna ebrea romana che salvò i suoi figli durante il rastrellamento del 1943. Ha descritto il personaggio come una donna considerata “matta” perché lungimirante e capace di vedere le persone per quello che erano realmente. L’attrice ha espresso la sua soddisfazione nel interpretare un ruolo così complesso e significativo.
