Martina Colombari racconta le difficoltà con il figlio Achille: “Era come non avere un figlio”

Martina Colombari ha condiviso a 'Ballando con le Stelle' le sfide affrontate con il figlio Achille, tra diagnosi di ADHD, uso di droghe e un tentativo di suicidio.

Durante l’ultima puntata di ‘Ballando con le Stelle’, Martina Colombari ha dedicato la sua esibizione al figlio Achille Costacurta, portando in scena una performance sulle note di ‘A modo tuo’, brano che esplora il rapporto tra genitori e figli. Prima dell’esibizione, l’ex Miss Italia ha condiviso le difficoltà vissute accanto al figlio, tra diagnosi di ADHD, uso di droghe e un tentativo di suicidio. 

La diagnosi di ADHD e le sfide familiari

Martina Colombari ha raccontato come il figlio Achille sia sempre stato un bambino complicato. La diagnosi di ADHD ha permesso di comprendere l’origine di molti dei suoi comportamenti. L’attrice ha dichiarato: “Sono stata giudicata per tutti i problemi di mio figlio. Lui è stato sempre un bambino complicato, poi con la diagnosi di ADHD abbiamo capito da dove provenissero tutti quei comportamenti”. 

Il periodo di anaffettività e il TSO

Colombari ha descritto un periodo in cui Achille era completamente anaffettivo, paragonandolo a “un corpo senza vita”. Ha spiegato: “Era come non avere un figlio, era un corpo senza vita completamente anaffettivo. Non riuscivi a smuoverlo con niente”. In quel contesto, ha deciso di richiedere un Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO) per salvare il figlio, affermando: “Quando ho chiamato per il TSO l’ho fatto per salvarlo, non avevo altre soluzioni. Io non potevo salvarlo. È stata durissima”. 

La reazione del pubblico e della giuria

L’esibizione di Martina Colombari ha ricevuto una standing ovation dal pubblico e i complimenti della giuria. Fabio Canino ha commentato: “È stata la clip più bella che io abbia mai visto nella storia di Ballando con le stelle”. 

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