Martina Colombari torna sul grande schermo con una sorprendente trasformazione nel film “Buen Camino” di Checco Zalone, interpretando Linda, l’ex moglie del protagonista. Per questo ruolo, l’attrice ha accettato di apparire invecchiata, con capelli grigi e un trucco che la rende quasi irriconoscibile. Il film, campione d’incassi durante le festività natalizie, segna un’importante svolta nella carriera della Colombari.
La trasformazione per il ruolo di Linda
In “Buen Camino”, Martina Colombari interpreta Linda, l’ex moglie del protagonista, un imprenditore influencer. Il personaggio di Linda rappresenta una donna che ha abbandonato le frivolezze del jet-set per dedicarsi a una vita più intellettuale, influenzata dal suo nuovo marito palestinese. Per calarsi in questo ruolo, l’attrice ha subito una notevole metamorfosi, presentandosi con capelli grigi e un trucco che la fa apparire più anziana. Questa scelta artistica ha richiesto diverse ore di preparazione sul set. Martina ha condiviso sui social alcune immagini della sua trasformazione, invitando il pubblico a vedere il film.
Il ritorno al cinema e il successo del film
Dopo anni di assenza dal grande schermo, Martina Colombari torna al cinema con “Buen Camino”. Il film ha registrato incassi record durante le festività natalizie, con 5,6 milioni di euro il giorno di Natale e 7,9 milioni a Santo Stefano. Questi risultati hanno superato i precedenti record detenuti dallo stesso Zalone. Le riprese del film si sono svolte in Sardegna, a Roma e lungo il Cammino di Santiago in Spagna.
Esperienza sul set e reazioni del pubblico
Martina Colombari ha raccontato che l’esperienza sul set con Checco Zalone è stata molto divertente e le ha permesso di distaccarsi dall’etichetta di “bellissima” che spesso le ha precluso ruoli interessanti. Ha sottolineato come il regista Gennaro Nunziante abbia saputo valorizzare la sua interpretazione, permettendole di esplorare nuove sfaccettature artistiche. Il pubblico ha accolto positivamente la sua performance, apprezzando la sua capacità di mettersi in gioco e di trasformarsi per il ruolo.
