Mara Maionchi: “Il mio successo partito da un’inserzione di lavoro sul ‘Corriere’. Lucio Battisti? Abitava sopra casa mia”

La produttrice musicale racconta il suo percorso professionale iniziato grazie a un annuncio sul 'Corriere della Sera' e la sua vita a Milano.

A 84 anni, Mara Maionchi continua a raccontarsi con la stessa ironia e schiettezza che l’hanno resa uno dei volti più amati della televisione italiana. In un’intervista al Corriere della Sera, la produttrice discografica e giudice di Italia’s Got Talent parla della sua Milano, la città che l’ha accolta da giovane e che considera “una madre generosa”.

«Da piccola venivo a trovare una zia che abitava in via Gioberti e mi sembrava che Milano potesse tutto, era come un miraggio», racconta. «Mi ha permesso di fare tante cose, mi ha dato tanto». Nata a Bologna nel 1942, Mara si trasferì a Milano a vent’anni e iniziò a lavorare come segretaria all’Ariston, una delle più note etichette discografiche italiane: «Lessi un’inserzione sul Corriere e mi presentai. Così è iniziato tutto».

Da lì prese il via una carriera costellata di scoperte e successi nel mondo della musica, ma anche la notorietà che oggi le rende difficile la vita quotidiana: «Con grande dispiacere devo dire che non riesco più ad andare al supermercato di via Washington. Mio marito Alberto non vuole che lo accompagni: tutti mi fermano per parlare o per salutarmi».

Via Washington non è solo il suo quartiere, ma anche un luogo di ricordi: «Lucio Battisti abitava quattro piani sopra casa mia. Era romano, ma anche per lui Milano fu una città fondamentale».

Oggi, dice Maionchi, la città è cambiata: «Milano ha perso un po’ di curiosità. La gente va di fretta, c’è troppo tempo per il lavoro e troppo poco per sé stessi. Però io la amo ancora, anche con i suoi difetti. “Milan l’è un gran Milan”, sempre».

Tornata in televisione come giudice di Italia’s Got Talent su Disney+, Mara ritrova entusiasmo e passione: «Mi diverto tantissimo. Mi piace ascoltare le storie delle persone e scoprire quanta dedizione ci sia dietro i loro talenti. Spesso chi non fa arte per mestiere ci mette ancora più cuore».

Con la sua energia e lucidità, Mara Maionchi continua a essere un simbolo autentico di Milano: diretta, concreta e profondamente umana.

le ultime news