Durante l’evento “Il Tempo delle Donne 2025”, Laura Pausini ha condiviso aspetti inediti della sua vita e carriera, rivelando una significativa crisi economica vissuta nonostante il successo internazionale. Ha inoltre parlato del rapporto con la figlia Paola e delle sue insicurezze personali.
La crisi economica nonostante il successo
Laura Pausini ha raccontato di aver affrontato una grave crisi economica nonostante avesse venduto 40 milioni di copie dei suoi album. “Non sono una che butta via i soldi, ma quando avevo già venduto 40 milioni di copie sono rimasta senza niente e sono dovuta ripartire da zero”, ha dichiarato la cantante. Ha aggiunto: “Un giorno quando sarò saggia come Ornella Vanoni farò i nomi… È stato bello tosto, ma nel mondo della musica può accadere a tutti”.
Il rapporto con la figlia Paola
Parlando della figlia Paola, di 12 anni, Pausini ha espresso il profondo legame che le unisce: “Paola è la cosa di cui vado più orgogliosa: è stata l’incontro della mia vita. Mi ha cambiata e rilanciata”. Ha aggiunto: “Mi ha fatto sentire più forte, anche fisicamente, mi ha dato energia. E ha capito che se mi fermo sono infelice: forse ha bisogno di vedermi in movimento per sentirsi ispirata”.
Le insicurezze personali e l’evoluzione dell’immagine
La cantante ha anche affrontato il tema delle sue insicurezze personali e dell’evoluzione della percezione del proprio corpo nel corso degli anni. “Quando mi riguardo noto che mi ero fasciata il seno per sembrare più magra, all’epoca le donne considerate belle erano così, poi per fortuna è arrivata Kim Kardashian”, ha detto Pausini. Ha aggiunto: “Mi sono sempre molto coperta perché volevo solo pensare a quello che dicevo cantando e poi avevo questa paura di non piacere agli uomini che piacevano a me… Questa alla fine è anche una conquista dell’età: ho dovuto aspettare di avere 40 anni per scoprire di sentirmi più carina di come mi sentissi da adolescente”.