Che flop!
È partita con grandi aspettative e trailer roboanti The Idol, la serie tv diretta da Sam Levinson, già fortunato ideatore di Euphoria. Presentata a Cannes 2023 e accolta da una standing ovation di cinque minuti, la serie non ha poi incontrato i favori della critica e del pubblico, che l’hanno commentata con pareri sfavorevoli non elogiandone la trama, le interpretazioni e i messaggi. L’unico aspetto su cui tutti hanno espresso pareri positivi è la bellissima colonna sonora.
Eppure, i due protagonisti costituivano uno degli elementi più interessanti di The Idol. Infatti, seguiamo la vicenda della popstar Jocelyne, impersonata da Lily-Rose Depp, che si imbatte in una strana figura, quella di Tedros, un ambiguo proprietario di un night club losangelino e capo di una setta segreta, interpretato da Abel Tesfaye, in arte The Weeknd (anche co-ideatore della serie con Levinson e Reza Fahim).
E a dire il vero, The Weeknd non se l’è nemmeno cavata male nel suo primo ruolo da protagonista, dopo che già aveva dato ottimi segnali nel film Uncut Gems – Diamanti Grezzi, nel quale interpretava se stesso. Ma il pubblico si è mostrato sempre più critico verso The Idol con l’avanzare degli episodi, fino ad arrivare a un finale che in molti hanno definito addirittura ridicolo.
Eppure, la HBO sembrava dare iniziali rassicurazioni sul prolungarsi della serie. Ma qualche ora fa è arrivata l’ufficialità: non ci sarà mai una seconda stagione. Questo, forse, è anche legato ad alcune inchieste che sono state pubblicate relativamente alla realizzazione di The Idol. Tra cambi repentini degli script, orari difficili da sostenere, ritardi e un clima tossico sul set.
A Sam Levinson è andata ben peggio rispetto a Euphoria, con un prodotto che ormai si può definire un tentativo fallito. Una sola stagione, cinque episodi, The Idol si ferma qui.