La tensione sale nella nuova puntata de La notte nel cuore, in onda martedì 4 novembre alle 21.20 su Canale 5 e in streaming su Mediaset Infinity. La serie turca con Aras Aydin e Hafsanur Sancaktutan torna con un episodio denso di colpi di scena, dove l’amore e il destino dei protagonisti vengono messi a dura prova da inganni e sospetti.
Cihan arrestato durante le nozze
È il giorno del matrimonio tra Melek e Cihan, ma la felicità dura poco. Durante la cerimonia, la polizia fa irruzione e Cihan viene arrestato con l’accusa di tentato omicidio ai danni di Tahsin. L’accusa getta nello scompiglio tutti gli invitati: Melek è sconvolta, mentre Harika cerca di mantenere la calma. Tahsin, però, non crede alla colpevolezza del giovane e decide di indagare per conto suo per scoprire chi si nasconda davvero dietro l’attentato.
Le indagini e il mistero della pistola
Intanto Sumru svela al procuratore un dettaglio chiave: la pistola di Tahsin, scomparsa tempo prima, si trova nelle mani della sua guardia del corpo, Serhat Karabey, che viene subito arrestato. Proprio questa scoperta apre una nuova pista, portando Tahsin a tornare sul luogo della sparatoria. Qui, ricostruendo i momenti concitati di quella notte, capisce finalmente che è stato Serhat a sparargli, ma per errore.
Intrighi e complotti
Nel frattempo, Hikmet si incontra con Halil, il padre biologico di Melek e Nuh, per stringere un’alleanza contro gli Sansalan e Tahsin, che considera i suoi nemici. Intanto Nuh, sopraffatto dallo stress, si addormenta al volante e finisce fuori strada, ma riesce a salvarsi senza gravi conseguenze.
Cuori in tumulto
Mentre Harika e Melek si consumano nell’angoscia per Cihan, Esat continua a mantenere un atteggiamento freddo e distante, alimentando ulteriori tensioni. L’arresto del protagonista segna un punto di svolta nella storia, lasciando in sospeso il destino della coppia appena unita.
Tra amori ostacolati, segreti familiari e nuove alleanze, la puntata del 4 novembre promette di essere una delle più intense e decisive della stagione.
