Kelley Mack, nata Kelley Lynne Klebenow il 10 luglio 1992 a Cincinnati, Ohio, è scomparsa il 2 agosto 2025, all’età di 33 anni, dopo una lunga battaglia contro un glioma diffuso del sistema nervoso centrale, una forma rara e aggressiva di tumore cerebrale o midollare. Le notizie sono state confermate dalla sua famiglia tramite un post su Instagram il 5 agosto.
Mack è morta serenamente sabato sera a Cincinnati, circondata dall’affetto dei suoi cari, inclusa la madre Kristen e la zia Karen.
Le cause del decesso: tumore del sistema nervoso centrale (glioma)
La famiglia di Kelley ha reso noto che la causa della morte è stata un glioma del sistema nervoso centrale, diagnosticato nel corso del 2024, inizialmente scambiato per dolori alla schiena dovuti a un’ernia. A settembre le è stato eseguito un esame MRI che ha rilevato una massa anomala sulla colonna vertebrale, portando alla diagnosi di diffuse midline glioma (DMG), tipicamente altamente aggressivo e con prognosi riservata.
Kelley ha condiviso su Instagram i sintomi iniziali: dolore lombare persistente, formicolii nervosi e incapacità di sdraiarsi per il dolore, che l’ha costretta a dormire in poltrona per molte settimane. Il tumore, di tipo DMG, è particolarmente difficile da trattare in quanto cresce in zone centrali del sistema nervoso (cervello, tronco encefalico, midollo spinale), rendendo spesso impossibile un intervento chirurgico risolutivo.
Chi era Kelley Mack: una carriera luminosa, interrotta troppo presto
Attrice e produttrice cinematografica, Kelley Mack ha accumulato oltre 30 crediti tra cinema, serie tv e cortometraggi, distinguendosi per il ruolo di Addy in The Walking Dead (stagione 9, 2018–2019). Ha partecipato anche a serie come 9-1-1 e Chicago Med, ha lavorato in film come Broadcast Signal Intrusion e Delicate Arch, e ha prestato la voce in produzioni commerciali e nel doppiaggio di Spider‑Man: Into the Spider‑Verse.
La sua ultima interpretazione sul grande schermo sarà postuma: un ruolo nel film Universal, previsto per il 2025.
Il lascito: ricordo di una “luce luminosa”
Un toccante post su Instagram da parte della sorella Kathryn ha espresso il dolore della famiglia:
“È con indescrivibile tristezza che annunciamo la perdita della nostra cara Kelley. Una luce brillante e fervente è passata dove tutti dobbiamo andare”
I colleghi e i fan l’hanno ricordata come una persona creativa, calorosa e ispiratrice: “Her infectious enthusiasm and dedication to her work inspired countless others in the industry and beyond”.
La famiglia ha organizzato una cerimonia commemorativa il 16 agosto a Glendale, Ohio, per celebrare la sua vita e il suo impatto su chi le voleva bene.