Tornata ospite a Verissimo, Katia Ricciarelli si è lasciata andare a confessioni intense e dolorose, ripercorrendo il suo matrimonio con Pippo Baudo, scomparso lo scorso 16 agosto, e rispondendo agli ultimi attacchi ricevuti sui social.
“Pippo mi ha nascosto la verità”
La soprano ha parlato con emozione dei rapporti con l’ex marito:
“Pippo Baudo mi ha nascosto la verità sul figlio Alex. Doveva dirmelo prima che mi facesse dire sì al matrimonio. Mi sono sentita tradita e offesa come donna e moglie. Se me lo avesse detto lo avrei perdonato”.
Ricciarelli ha ricordato anche episodi legati alla vita privata del conduttore: “Quando ero la signora Baudo certe cose strane non mi andavano giù. Ho fatto delle indagini ed è venuto fuori che c’erano due appartamenti intestati alla segretaria. Mi disse: ‘lei è brava ed è fedele’. Ma perché non dirmelo? Perché nascondere queste cose?”.
L’attacco a Giancarlo Magalli
Non sono mancate parole dure nei confronti di Giancarlo Magalli:
“Vorrei dire al signor Magalli di pensare ai fatti suoi. Non è al corrente di molte cose, perché deve sparlare di me? Giancarlo, sei cattivo. Gli darei una sberla, poi magari anche un bacio, ma prima una sberletta sì”.
L’amarezza e i ricordi
Ricciarelli ha ricordato anche momenti difficili, come quando Baudo fu operato senza che lei ne fosse informata: “Ero all’estero, mi rispose la segretaria dicendo che aveva fatto anticipare l’intervento. Se me lo avessero detto, sarei tornata subito. Mi sono sentita presa in giro”.
Nonostante la rabbia e l’amarezza, la cantante ha riconosciuto anche i momenti felici: “Con Pippo sono stata anche felice. Se avessi saputo tante cose prima, forse non mi sarei sposata. Ora sono una donna sola, e spero solo di morire insieme al mio cagnolino”.
Una donna tra dolore e forza
Tra confessioni e lacrime, Katia Ricciarelli ha mostrato ancora una volta la sua fragilità ma anche la sua determinazione a raccontare la verità della sua storia, rivendicando dignità e rispetto: “Mi sento impotente contro le calunnie, ma sono una donna che ha lottato e che continuerà a lottare”.
