Jennifer Lawrence torna sul grande schermo con "Die My Love", un film diretto da Lynne Ramsay, in cui interpreta una madre che affronta la depressione post-partum. Il film, presentato alla Festa del Cinema di Roma, offre uno sguardo intenso sulle sfide della maternità.
Un ruolo impegnativo e personale
In "Die My Love", Jennifer Lawrence veste i panni di una donna che, dopo la nascita del suo primo figlio, si trova a combattere con la depressione post-partum. L’attrice ha dichiarato: "La maternità è un oceano di emozioni, e ho voluto esplorare anche le sue profondità più oscure". Il film, diretto da Lynne Ramsay, è stato presentato alla Festa del Cinema di Roma, suscitando grande interesse per la sua rappresentazione sincera e cruda delle difficoltà che alcune madri affrontano nel periodo post-natale.
Collaborazione con Robert Pattinson e scene impegnative
Accanto a Lawrence, nel ruolo del marito, troviamo Robert Pattinson. Per prepararsi al film, i due attori hanno partecipato a sessioni di danza interpretativa, un’esperienza che Lawrence ha descritto come "totalmente umiliante". Durante un’intervista, ha raccontato: "Lynne Ramsay ci ha chiesto di fare lezioni di danza interpretativa insieme. Non ci conoscevamo bene, quindi è stato totalmente umiliante". Queste sessioni avevano lo scopo di costruire una chimica autentica tra i due attori, fondamentale per rappresentare la complessa dinamica della coppia nel film.
Riflessioni sulla maternità e l’uguaglianza
Oltre al film, Jennifer Lawrence ha condiviso le sue riflessioni sulla maternità e sull’importanza dell’uguaglianza. Ha affermato: "Ai miei figli insegno che la diversità va difesa e abbracciata". L’attrice sottolinea l’importanza di educare le nuove generazioni al rispetto e all’accettazione delle differenze, valori che considera fondamentali nella società odierna.