James Cameron ha espresso le sue difficoltà nel concepire una nuova trama per il franchise Terminator. In un’intervista alla CNN, ha dichiarato: “Sono a un punto in cui faccio fatica a scrivere di fantascienza. Ho il compito di scrivere una nuova storia di Terminator, ma non sono riuscito ad andare molto avanti perché non so cosa dire o immaginare che non venga superato dagli eventi reali. Viviamo in un’era di fantascienza”.
L’intelligenza artificiale e le armi autonome: una minaccia reale
Cameron ha espresso preoccupazione riguardo all’integrazione dell’intelligenza artificiale nei sistemi d’arma autonomi. In un’intervista a Rolling Stone, ha affermato: “Penso che ci sia davvero il pericolo di un’apocalisse in stile Terminator, in cui si mettono insieme l’Ai e i sistemi d’armamento”. Ha sottolineato come la velocità delle operazioni militari moderne possa spingere all’uso di superintelligenze per decisioni rapide, ma ha avvertito dei rischi associati: “Sarebbe meglio tenere un essere umano informato, un supervisore. È anche vero che esseri umani sono fallibili, e sono stati commessi molti errori che ci hanno portato sull’orlo di crisi internazionali che avrebbero potuto portare a una guerra nucleare”.
Le sfide nella scrittura di una nuova storia di Terminator
Il regista ha ammesso che l’attuale clima di pericoli legati all’intelligenza artificiale e alle minacce nucleari rende difficile trovare un’idea originale per un nuovo film di “Terminator”. Ha dichiarato: “Sono a un punto in cui faccio fatica a scrivere di fantascienza. Ho il compito di scrivere una nuova storia di Terminator, ma non sono riuscito ad andare molto avanti perché non so cosa dire o immaginare che non venga superato dagli eventi reali. Viviamo in un’era di fantascienza”.
Il futuro del franchise di Terminator
Nonostante le difficoltà, Cameron non ha abbandonato l’idea di proseguire la saga di “Terminator”. Ha rivelato di essere al lavoro su una nuova sceneggiatura, ispirandosi all’ascesa dell’intelligenza artificiale nel mondo reale, in particolare a strumenti come ChatGPT di OpenAI. Tuttavia, ha dichiarato di voler attendere che la direzione dell’AI sia più chiara prima di completare la sceneggiatura.