Jackie Chan, celebre attore e maestro di arti marziali, ha ricevuto il Pardo alla Carriera al Locarno Film Festival. Durante la cerimonia, ha condiviso riflessioni sulla sua carriera e sulla sua passione per il cinema.
Un riconoscimento alla carriera
Il Locarno Film Festival ha onorato Jackie Chan con il Pardo alla Carriera, riconoscendo il suo contributo al cinema internazionale. Giona A. Nazzaro, direttore artistico del festival, ha elogiato la sua “geniale” competenza nel settore e la capacità di coniugare “arti marziali e tempi comici”.
La determinazione di Jackie Chan
Durante il suo discorso, Chan ha raccontato un aneddoto della sua giovinezza: “Ricordo un giorno di tanti, tanti anni fa. Mio padre stava cucinando per una grande cena all’ambasciata americana. Non avevo molto da fare in quel periodo, avevo 17 anni e stavo seduto in cucina a guardare mio padre cucinare tutto il giorno. All’improvviso lui si girò e mi disse: ‘Figlio mio, io ho 60 anni e posso ancora cucinare. Tu potrai ancora combattere quando avrai 60 anni?'” Oggi, a 71 anni, Chan ha risposto: “Non sapevo cosa dirgli, ero sotto shock. Ma ora sono sicuro: oggi ho 71 anni e posso ancora combattere”.
Critica al cinema contemporaneo
Chan ha espresso preoccupazione per l’industria cinematografica attuale, affermando: “Ho lavorato mesi a singole scene. Molti grandi studi ora non fanno film, ma business. Per questo è difficile fare bei prodotti adesso”.