Irama compie 30 anni: dalle origini del nome d’arte alla vittoria ad Amici

Il cantautore Irama, nato Filippo Maria Fanti, celebra oggi il suo 30° compleanno.

Oggi, 20 dicembre 2025, Irama festeggia il traguardo dei 30 anni. Il cantautore, nato Filippo Maria Fanti a Carrara nel 1995, è oggi una delle voci più riconoscibili e amate della musica pop italiana. Da Sanremo ad Amici di Maria De Filippi, il suo percorso artistico è stato un susseguirsi di successi, trasformazioni e, soprattutto, una continua ricerca di autenticità.

La giovinezza e l’inizio della carriera musicale

Cresciuto a Monza, Irama ha sviluppato la sua passione per la musica fin da bambino, iniziando a scrivere i suoi primi brani all’età di sette anni. Fortemente ispirato dai grandi cantautori italiani, come Fabrizio De André, Lucio Dalla e Francesco De Gregori, ha cercato fin da subito di mettersi alla prova con la musica, studiando canto e chitarra.

Una delle curiosità più affascinanti riguarda la scelta del suo nome d’arte: Irama, che il cantante ha scelto a soli dodici anni. Il nome nasce da un anagramma del suo secondo nome, Maria, ed è anche una parola che significa “ritmo” in malese, un richiamo al cuore pulsante della musica che ha sempre caratterizzato il suo stile.

Le prime esperienze: Sanremo Giovani e Amici

Il 2015 è l’anno in cui Irama inizia a farsi notare, partecipando alla nona edizione di Sanremo Giovani con il brano «Cosa resterà». Sebbene non trionfi, riesce ad accedere alla 66esima edizione del Festival di Sanremo, nella sezione Nuove Proposte, dove si classifica settimo. Quell’esperienza, purtroppo, non gli permette di affermarsi del tutto, complice una sfida eliminatoria persa contro l’allora emergente Ermal Meta.

Tuttavia, nel 2017 Irama non si arrende e decide di partecipare alla diciassettesima edizione di Amici di Maria De Filippi. Questo talent show rappresenta la sua vera svolta: dopo aver provato a entrare nella scuola nel 2015 senza successo, vince l’edizione 2017, ottenendo finalmente la popolarità e l’attenzione che merita. Nel 2018, il suo singolo «Nera», già presentato durante il talent, diventa un vero e proprio tormentone estivo, consacrando Irama tra i protagonisti della musica italiana.

La carriera al top: Sanremo, dischi e collaborazioni

Irama non si ferma mai e continua a crescere sia musicalmente che professionalmente. Nel 2019 partecipa nuovamente al Festival di Sanremo, questa volta nella sezione Campioni, con il brano «La ragazza con il cuore di latta», una canzone ispirata a una storia vera: quella di una ragazza con un pacemaker incontrata dal cantautore in Salento. L’identità della ragazza, Martina Nasoni, sarebbe stata rivelata successivamente, quando la giovane partecipò al Grande Fratello.

L’anno successivo, Irama torna a Sanremo con «La genesi del tuo colore», ma, a causa della positività al Covid di uno dei suoi collaboratori, l’artista è costretto a partecipare con un filmato registrato. Nonostante le difficoltà, la sua carriera continua a decollare, e nel 2022 torna sul palco dell’Ariston con «Ovunque sarai», un brano dedicato alla nonna.

Nel 2024 e nel 2025, Irama partecipa nuovamente a Sanremo con i brani «Tu no» e «Lentamente», continuando a scrivere pagine importanti della sua carriera. Grazie anche alla sua continua evoluzione musicale, è riuscito a mantenere una presenza costante nelle classifiche, conquistando numerosi dischi di platino e oro.

Vita privata e riflessioni sulla fama

Irama ha sempre preferito mantenere un profilo basso sulla sua vita privata, rifiutando l’idea di esporsi sui social per fini pubblicitari. “La mia popolarità è legata alla musica, non al mio personaggio”, ha dichiarato in un’intervista al Corriere della Sera nel 2022, esprimendo il suo disinteresse per chi utilizza i social come uno strumento per costruire un personaggio pubblico. Irama ha scelto di mantenere il suo spazio personale lontano dai riflettori, una decisione che gli ha permesso di concentrarsi sulla sua arte.

Un passato difficile, ma che lo ha forgiato

Oltre ai trionfi professionali, Irama ha vissuto un’adolescenza difficile, segnata da esperienze che lo hanno profondamente segnato. “Ho vissuto il mondo dei quartieri, nel bene e nel male. Ho visto scene terribili, ma molti di quei ragazzi erano migliori di altri”, ha raccontato, ripercorrendo i periodi bui della sua adolescenza a Monza, dove ha vissuto tra difficoltà familiari e situazioni complesse. Irama ha saputo trarre insegnamenti importanti da queste esperienze, che lo hanno forgiato come uomo e come artista.

Un traguardo e nuove sfide

A 30 anni, Irama guarda al passato con gratitudine, ma con una mente già proiettata verso il futuro. Il suo percorso è stato costellato di successi, ma anche di sfide personali che lo hanno reso l’artista che è oggi. Con l’arrivo di nuovi progetti e nuove canzoni, i suoi fan continuano a seguirlo con passione e fedeltà.

Oggi, mentre Irama spegne le sue 30 candeline, la sua carriera è più viva che mai, pronta a scrivere nuovi capitoli in una storia che, senza dubbio, ha ancora molto da raccontare.

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