Dopo il flop del suo ultimo programma televisivo, “The Couple”, Ilary Blasi ha deciso di prendersi una pausa e ha scelto come meta il Lago di Como. La conduttrice ha condiviso sui social immagini che la ritraggono a Villa d’Este, storico hotel di lusso situato a Cernobbio. Naturalmente, non si può parlare di un vero e proprio “fallimento” attribuibile a lei, ma è evidente che la situazione potrebbe aver generato un certo senso di insoddisfazione a livello professionale. Per ritrovare un po’ di serenità, ha scelto di prendersi una pausa e trascorrere qualche giorno di relax in una location esclusiva e affascinante. Ecco dove ha deciso di concedersi questo momento di tregua, condividendo nelle ultime ore alcuni scatti emblematici.
Villa d’Este: un rifugio di lusso sul Lago di Como
Villa d’Este, originariamente conosciuta come Villa del Garovo, è una residenza rinascimentale situata sulle rive del Lago di Como, nel comune di Cernobbio. Costruita tra il 1565 e il 1570 per il cardinale Tolomeo Gallio, la villa è circondata da un parco di 10 ettari che ha subito diverse trasformazioni nel corso dei secoli. Dal 1873 Villa d’Este è stata convertita in un hotel di lusso, diventando una meta ambita per celebrità e personalità di spicco. La struttura offre 152 camere e suite, oltre a ville private, e vanta giardini storici, una piscina galleggiante sul lago e diversi ristoranti. Nel corso degli anni, l’hotel ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il titolo di miglior hotel del mondo da parte di Forbes nel 2009.
Quanto costa soggiornale a Villa d’Este
Villa d’Este è una residenza storica di straordinaria eleganza, celebre per le sue origini nobiliari. Fu progettata nel Cinquecento da Pellegrino Pellegrini, noto anche come “il Tibaldi”, uno degli architetti più rinomati del suo tempo. Ritenuta tra le più affascinanti realizzazioni architettoniche di sempre, la villa è circondata da un magnifico parco di 10 ettari e custodisce al suo interno raffinati giardini e preziose opere d’arte, tra cui creazioni attribuite alla scuola di Canova e ad Andrea Appiani.