Il feretro di Pippo Baudo ha lasciato il Teatro delle Vittorie tra applausi e commozione, diretto a Militello per i funerali. Amadeus ha ricordato i suoi Sanremo rivoluzionari.
L’ultimo saluto al Teatro delle Vittorie
Questa mattina, fino alle 12, la camera ardente di Pippo Baudo è rimasta aperta al Teatro delle Vittorie, luogo simbolo della sua carriera. Numerosi amici, colleghi e fan hanno reso omaggio al celebre conduttore televisivo, scomparso all’età di 89 anni. Tra i presenti, Amadeus ha sottolineato l’importanza di intitolare il teatro a Baudo, definendo i suoi Festival di Sanremo “rivoluzionari”. Anche Fiordaliso ha voluto ricordare il conduttore, raccontando come lui abbia contribuito a rilanciare la sua carriera con la partecipazione a Sanremo. Walter Veltroni ha condiviso un ricordo personale, raccontando di quando Baudo venne a casa sua per guardare insieme il Festival di Sanremo, evidenziando la passione e la memoria straordinaria del conduttore.
Il viaggio verso Militello e i funerali
Dopo la chiusura della camera ardente, il feretro di Pippo Baudo ha lasciato il Teatro delle Vittorie tra gli applausi e la commozione dei presenti. Il corteo funebre è diretto a Militello in Val di Catania, città natale del conduttore, dove domani alle 16 si terranno i funerali. La cerimonia sarà trasmessa in diretta su Rai 1, permettendo a tutti coloro che lo hanno amato di partecipare all’ultimo saluto.
Le parole di Katia Ricciarelli
Katia Ricciarelli, ex moglie di Pippo Baudo, ha espresso il suo dispiacere per non essere stata informata direttamente della sua scomparsa. Ha raccontato di aver appreso la notizia da altre persone e di aver trovato questa mancanza “una cosa molto cattiva”. Nonostante i rapporti interrotti da anni, Ricciarelli ha condiviso il dolore per la perdita, ricordando i momenti trascorsi insieme e l’amore che li ha uniti. Ha inoltre dichiarato che non parteciperà ai funerali a Militello a causa di problemi di salute, ma che conserverà nel cuore il ricordo del loro matrimonio celebrato proprio in quella città nel 1986.