La nuova edizione del Grande Fratello, condotta da Simona Ventura, prenderà il via il 29 settembre su Canale 5. Il primo concorrente annunciato è Matteo, un ex pugile soprannominato “gigante buono”. La sua storia personale, caratterizzata da una svolta improvvisa, lo ha portato a dedicarsi non solo all’allenamento fisico, ma anche a quello mentale, tanto da conoscere a memoria la Divina Commedia.
Il ritorno alle origini del Grande Fratello
Quest’anno ricorre il 25° anniversario del Grande Fratello, e per l’occasione il programma torna alle sue radici. Simona Ventura ha dichiarato: “Sarà un’edizione Nip che durerà 100 giorni. Alcune lettere sono arrivate direttamente a me sui social e le ho girate io alla redazione; al momento abbiamo scelto oltre 15 concorrenti. Sarà un GF delle storie di vita, di resilienza, fatto di persone vere, che hanno qualcosa da dire. Tantissimi giovani che studiano, che lavorano, che hanno dei sogni realizzati o da realizzare. Siamo andati a cercare proprio le storie più belle, emozionanti, toccanti”.
Ascanio Pacelli tra i commentatori esperti
In questa edizione, accanto a Simona Ventura, ci sarà un panel di “commentatori esperti” composto da tre ex concorrenti storici. Il primo nome annunciato è quello di Ascanio Pacelli, protagonista della quarta edizione del reality nel 2004. Pacelli, noto per la sua storia d’amore nata nella Casa con Katia Pedrotti, sua moglie dal 2005, tornerà nel programma nel ruolo di commentatore esperto.
Un nuovo inizio per il Grande Fratello
Il promo ufficiale del programma sottolinea il ritorno alle storie delle persone comuni. Simona Ventura afferma: “Grande Fratello sta per arrivare e nella casa tornano le storie delle persone comuni, proprio come voi e come Matteo. Lui è un gigante buono e il rispetto se lo è sempre guadagnato, fuori e anche nel ring. Guantoni, successi, incontri, ma un giorno la sua vita è cambiata. Oltre al corpo, lui allena la mente. Pensate, conosce a memoria la Divina Commedia. Sul ring ha sempre lottato, quindi non sarà facile metterlo al tappeto”.