Francesco Moser ha raccontato durante un’intervista al Corriere della Sera alcuni dettagli della sua vita, dalla sua infanzia segnata da un grave incidente, alla rivalità con Giuseppe Saronni, fino al rapporto con il figlio Ignazio e la nuora Cecilia Rodriguez.
Un’infanzia segnata da un grave incidente
All’età di quattro anni, Moser ha vissuto un’esperienza drammatica: “Sono morto a quattro anni. Giocavo sul terrazzo dell’asilo, un’asse della ringhiera ha ceduto e sono volato giù per quattro metri. La maestra ha portato i bambini dentro a pregare il deprofundis. Quando mi sono svegliato, mi sono rimesso l’asse a posto e sono tornato a unirmi al deogratias. Lei gridava al miracolo”. È questo il primo ricordo di Francesco Moser: una caduta. Ma, come accadrà più volte nella sua vita, anche una risalita.
La rivalità con Giuseppe Saronni
Moser ha parlato apertamente della sua storica rivalità con Giuseppe Saronni, definendolo “un ipocrita”. “Non parlo di lui”, premette all’inizio. Ma poi, sollecitato, si lascia andare: “Saronni è un ipocrita. Fa finta di essere mio amico, e poi va sui giornali a dire sciocchezze. Se vuole il mio vino, se lo paga. Ma siccome non vuole spendere, se lo fa regalare da Dino Zandegù”.
Il rancore è profondo, radicato in anni di polemiche e battute al vetriolo. Anche i tentativi di rappacificazione non portano a nulla. “Alla Rai ci avevano invitati per una trasmissione sulla sicurezza. Mi dicono che Beppe vuole far pace, andiamo a cena insieme. Tutto tranquillo. Ma la settimana dopo riapre il Corriere e ricomincia con la solita storia: le spinte, il Giro, Conconi…”.
Il rapporto con il figlio Ignazio e Cecilia Rodriguez
Parlando del figlio Ignazio, recentemente sposato con Cecilia Rodriguez, Moser ha espresso un certo distacco: “Fanno una vita tutta loro”. Ha manifestato un po’ di dispiacere per il fatto che Ignazio, unico perito agrario in famiglia, non sia coinvolto nell’azienda vinicola di famiglia, affermando che “al Maso sarebbe utile”. Tuttavia, ha riconosciuto l’importanza di lasciare liberi i figli nelle loro scelte.
