Schiva, ironica e per nulla diva. Francesca Fialdini si racconta in un’intervista al Corriere della Sera con il tono diretto e autoironico che la contraddistingue: parla della sua infanzia tra le Alpi Apuane, del lavoro, dell’amore e di quella volta in cui confuse Simone Inzaghi con suo fratello Pippo. «Volevo sprofondare», ha ammesso.
«Sono un’Apuana doc: riservata e caparbia»
«Amo la mia terra, le Alpi. Sono all’80% massese e al 20% carrarina», racconta la conduttrice di Da noi… a ruota libera, 46 anni, che si definisce «una donna di montagna, concreta e testarda». Figlia di una famiglia di lavoratori del marmo, ha ereditato da suo nonno Silvio «la capacità di sopportare la fatica e di prendersi il carico sulle spalle».
«Non volevo essere la Carrà, ma la Gruber»
A differenza di molte colleghe, Fialdini non sognava il mondo dello spettacolo: «Il mio mito non era la Carrà, ma Lilli Gruber. Ha rivoluzionato l’immagine della giornalista: elegante, indipendente, libera. È lei la mia Carrà».
Il suo debutto è stato a Radio Vaticana, dove – ricorda – «durante un’intervista in diretta sulla guerra in Afghanistan, l’ospite rispose dal bagno e si sentì lo sciacquone. È stato il mio battesimo del fuoco».
«Intervistai l’Inzaghi sbagliato»
Il suo aneddoto preferito resta quello della Partita del Cuore: «Ero inviata sul campo e intervistai Simone Inzaghi convinta che fosse Pippo. Mi smentì in diretta. Volevo sparire. Non mi hanno più chiamato», racconta ridendo.
«Perfettina? No, sono distratta e un po’ anarchica»
Dietro l’immagine curata, la Fialdini rivela una natura più disordinata: «Mi dicono che sembro una maestrina, ma nel privato sono distratta. Mi dimentico di pagare le bollette. Mi piacciono le regole, ma solo le mie».
La sua partecipazione a Ballando con le Stelle conferma il lato più leggero e ironico: «Mi dicono che sono brava, ma dimentico spesso le coreografie. Non ho mai ballato prima, in discoteca ci sono andata una sola volta, a 17 anni».
«Non sono una bomba sexy, voglio piacere per quello che dico»
Fialdini riflette anche sul tema della femminilità: «Mi sono truccata la prima volta a 25 anni, in tv. Non mi interessa essere una bomba sexy. Preferisco attirare l’attenzione con ciò che dico, non con il corpo. È la strada più difficile, ma è la mia».
E aggiunge: «Un tempo un certo paternalismo nel lavoro c’era, da parte di uomini e anche di donne. Ho dovuto tirar fuori il carattere».
«In amore ho imparato la fiducia. Oggi sono innamorata»
Sul fronte sentimentale, la conduttrice confessa: «A 30 anni ero gelosa, ora sono diversa. Se non vuoi stare con me, vai pure. L’amore deve essere un passo a due, senza fiducia e libertà non funziona».
Fialdini, che ha appena pubblicato un libro sui rapporti disfunzionali, ammette di essere felice: «Certo che c’è qualcuno. È una storia antica e nuova al tempo stesso».
E chiosa con un sorriso: «Non dovrei dirlo io, ma sono la compagna perfetta».
