Durante l’ultima puntata di ‘È sempre Cartabianca’, il conduttore Enzo Iacchetti ha avuto un acceso confronto con Eyal Mizrahi, presidente della Federazione Amici di Israele, riguardo all’operazione militare israeliana nella Striscia di Gaza. Iacchetti ha espresso una forte condanna dell’azione israeliana, definendola un genocidio contro la popolazione palestinese. Ha sottolineato che, a suo avviso, non si tratta di una guerra, poiché esiste un solo esercito coinvolto, e ha affermato che “nessuno deve contraddire la verità che stiamo vedendo da mesi”.
Iacchetti conferma le sue dichiarazioni
Dopo la trasmissione, Iacchetti ha pubblicato un video su Instagram in cui ha ribadito le sue posizioni. Ha descritto Mizrahi come un “provocatore, bugiardo, ignorante” e ha dichiarato che, se dovesse tornare in trasmissione, ripeterebbe esattamente le stesse parole. Ha aggiunto: “Avevo davanti un essere impossibile, provocatore, bugiardo, ignorante e quindi se dovessi ritornare a fare Cartabianca stasera direi esattamente in quel modo tutte le parole che ho detto dalla prima all’ultima, vi voglio bene”.
La replica di Eyal Mizrahi
Eyal Mizrahi ha risposto alle dichiarazioni di Iacchetti, affermando di non avere intenzione di offendere nessuno e di essere disponibile al dialogo. Tuttavia, ha espresso dubbi sulla possibilità di una riconciliazione, sostenendo che Iacchetti lo avrebbe minacciato fisicamente durante la trasmissione. Mizrahi ha dichiarato: “Non sono nemico di nessuno, ma per fare la pace bisogna essere in due. Sono disponibile, ma non credo che Iacchetti sia in grado di affrontare un confronto dai toni amichevoli. Ha minacciato di menarmi, non penso voglia stringere la mano a chi considera un avversario solo perché pensa diversamente da lui”.
