Emilio Fede è scomparso ieri all’età di 94 anni. La sua carriera, segnata da successi e controversie, ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama mediatico italiano. Oltre alla sua attività professionale, Fede possedeva un patrimonio composto da una pensione significativa e diverse proprietà immobiliari.
La pensione e le proprietà immobiliari
Emilio Fede percepiva una pensione mensile di circa 10.000 euro, frutto dei suoi anni di servizio nel giornalismo televisivo. Tra le sue proprietà immobiliari, spiccavano due ville ad Anacapri, località rinomata dell’isola di Capri. Queste residenze rappresentavano non solo un investimento economico, ma anche un rifugio personale per il giornalista. Inoltre, Fede possedeva un vasto terreno boschivo, che evidenziava il suo legame con la natura e l’interesse per gli spazi verdi.
Le difficoltà abitative e il sostegno dei vicini
Nonostante il patrimonio accumulato, Emilio Fede affrontò periodi di difficoltà. In seguito a vicissitudini con Fininvest, si trovò nella necessità di cercare una nuova sistemazione. In questo contesto, il giornalista Guido Bagatta, suo vicino di casa, racconta: “Quando da Fininvest lo sfrattarono, mi chiese se poteva stare a casa mia”.
L’eredità professionale e personale
Oltre agli aspetti materiali, l’eredità di Emilio Fede si riflette nella sua lunga carriera giornalistica e nelle relazioni personali. La sua figura ha suscitato opinioni contrastanti, ma è innegabile il ruolo che ha avuto nel panorama mediatico italiano.