Elisa Isoardi ha ritrovato l’amore: la conduttrice, prossima a salutare Linea Verde, si sta godendo l’estate all’insegna di nuove emozioni, mentre si prepara a intraprendere nuove avventure televisive in Rai. A rivelare la sua nuova relazione è il settimanale Diva e Donna, che nel numero in uscita oggi, mercoledì 18 giugno, pubblica in copertina le prime foto della vacanza romantica con Ernesto Iaccarino, chef stellato e suo nuovo compagno.
Un incontro tra passione per la cucina e amore
La passione comune per la cucina potrebbe aver avvicinato Elisa Isoardi ed Ernesto Iaccarino. La conduttrice avrebbe conosciuto lo chef durante una cena al ristorante Don Alfonso 1890 a Sant’Agata sui Due Golfi, dove Iaccarino è alla guida della cucina. Da quel momento, la loro frequentazione sarebbe diventata sempre più assidua, con avvistamenti in diverse occasioni, tra cui una vacanza a Dubai lo scorso dicembre. Secondo quanto riportato dal settimanale Diva e Donna, Elisa Isoardi è in vacanza con Ernesto Iaccarino, chef stellato che sarebbe il suo nuovo compagno. I due si starebbero concedendo una romantica “crociera per due”, come scrive il magazine diretto da Angelo Ascoli. Le foto li ritraggono nei pressi di Nerano, località dove si trova la casa al mare di Iaccarino. La relazione non è stata ancora ufficializzata, ma il legame tra i due sarebbe nato proprio grazie alla passione comune per la cucina. Elisa, infatti, ha condotto a lungo La Prova del Cuoco prima di approdare a Linea Verde.
Chi è Ernesto Iaccarino
Nato nel 1970 a Sant’Agata sui Due Golfi, Ernesto Iaccarino è uno chef pluristellato e imprenditore. Dopo la laurea in Economia e Commercio alla Bocconi di Milano, ha deciso di seguire la tradizione familiare, prendendo le redini del ristorante Don Alfonso 1890, fondato dal nonno Alfonso. Sotto la sua guida, il ristorante è diventato il primo nel Sud Italia a ottenere tre stelle Michelin. Iaccarino ha anche contribuito all’espansione internazionale del marchio, con aperture in Canada, Cina, Nuova Zelanda e altri paesi.
