Il ciuffo di Malgioglio: un’icona nata per caso
Cristiano Malgioglio, noto cantautore e paroliere italiano, si prepara a tornare sul palco dell’Ariston come co-conduttore per un’edizione del Festival di Sanremo che promette di essere memorabile. Uno dei tratti distintivi di Malgioglio, il suo inconfondibile ciuffo bianco, ha una storia curiosa alle spalle e sarebbe nato per puro errore, diventando nel tempo un simbolo del suo stile. In un’intervista a Gente ha spiegato: “Nasce da un errore. Avevo la tinta in testa e volevo fare la parte davanti più scura, ma ho sbagliato e ho messo un decolorante. Quando mi sono risciacquato, m’è preso un colpo e mi sono messo a urlare”.
La profezia di Sophia Loren
Disperato per l’errore, Malgioglio racconta che fu addirittura Sophia Loren a tranquillizzarlo e a convincerlo di tenersi il ciuffo perchè che gli avrebbe portato fortuna: “Ero quasi disperato, fino a quando Sophia Loren mi disse: “Guai a toglierlo, sarà la tua grande fortuna!”. L’ho presa alla lettera e aveva ragione”. Questa “profezia”, infatti, avrebbe rappresentato una spinta motivazionale importante per Malgioglio, che si considera ancora oggi un grande ammiratore dell’attrice. Le parole di Loren avrebbero contribuito ad accrescere la fiducia in se stesso e a spingerlo a seguire con determinazione la propria strada artistica, caratterizzata da un percorso ricco di successi e riconoscimenti.
La malattia: “Mi diedero cinque mesi di vita”
Malgioglio per la prima volta ha anche parlato di un grave problema di salute avuto in passato e che è riuscito a curare in tempo. Al Corriere della Sera, infatti, ha raccontato: “Ho scoperto per caso di avere un tumore maligno. Mi spalmavo la crema sulle gambe, e non lo faccio mai: ho visto un neo. Per scrupolo mi sono fatto controllare e hanno deciso di operarmi subito, dicendo addirittura che altrimenti avrei avuto pochi mesi di vita, cinque”.
