La puntata di ieri sera di “Splendida Cornice”, andata in onda su Rai 3 alle 21:20, ha offerto al pubblico un ricco mosaico di cultura, intrattenimento e ironia, consolidando il format che ha reso il programma un appuntamento imperdibile per gli appassionati. Geppi Cucciari, padrona di casa, ha aperto la serata con il suo consueto monologo, affrontando temi di attualità con la sua inconfondibile verve satirica. La sua capacità di coniugare riflessione e leggerezza ha preparato il terreno per una serie di ospiti di alto profilo.
Valeria Golino
La prima a prendere posto sul palco è stata Valeria Golino, regista della serie “L’Arte della Gioia”, adattamento dell’omonimo romanzo di Goliarda Sapienza. La Golino ha condiviso con il pubblico le sfide e le emozioni legate alla trasposizione televisiva di un’opera così complessa e amata. Accanto a lei, gli attori Valeria Bruni Tedeschi e Guido Caprino, protagonisti della serie, hanno raccontato aneddoti dal set e approfondito i loro personaggi, offrendo uno sguardo intimo sul processo creativo che ha portato alla realizzazione della serie.
Gli altri ospiti della serata
La serata è proseguita con la partecipazione di Angela Finocchiaro e Maurizio Nichetti, che hanno presentato il loro ultimo lavoro cinematografico, “Amiche mai”. Il duo ha discusso delle tematiche affrontate nel film, esplorando con ironia e profondità le dinamiche dell’amicizia e della vita quotidiana. La loro complicità sul palco ha regalato momenti di autentico divertimento al pubblico in studio e a casa. Un altro momento saliente è stato l’intervento di Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo, noti per la loro interpretazione nella serie “Imma Tataranni”. I due attori sono stati protagonisti della rubrica “Rai Finzioni”, dove hanno reinterpretato scene iconiche della televisione italiana, mettendo in luce la loro versatilità e il loro affiatamento artistico. La musica ha avuto un ruolo centrale nella puntata, con le esibizioni di Syria e Gigliola Cinquetti. Le due artiste, appartenenti a generazioni diverse, hanno offerto performance che hanno spaziato dai grandi classici della musica italiana a brani più contemporanei, creando un ponte ideale tra passato e presente. Le loro voci hanno risuonato nello studio, emozionando il pubblico e dimostrando come la musica possa unire diverse epoche e sensibilità. Beppe Severgnini ha presentato il suo nuovo libro, “Socrate, Agata e il futuro”, offrendo spunti di riflessione sul mondo contemporaneo e sulle sfide che ci attendono. La sua analisi, intrisa di saggezza e ironia, ha stimolato un dibattito vivace, coinvolgendo sia gli ospiti in studio che il pubblico.
I “competenti”
Il programma ha visto, come di consueto, la partecipazione attiva del pubblico in studio, suddiviso in categorie demoscopiche secondo la classificazione Gfk. Questa scelta ha permesso di dare voce a diverse fasce della popolazione, creando un dialogo dinamico e inclusivo. I “competenti”, esperti in vari settori, hanno risposto a domande poste sia dalla conduttrice che dal pubblico, offrendo approfondimenti su temi culturali e di attualità. Presenze fisse del programma, come il professor Andrea Maggi, noto per la sua partecipazione a “Il Collegio”, e Alessandro Arcodia, con i suoi reportage sull’arte, hanno arricchito la serata con i loro contributi. La band guidata da Nicola “Ballo” Balestri, storico bassista dei Lunapop, ha fornito l’accompagnamento musicale, fungendo da colonna sonora live e interagendo con gli ospiti attraverso interventi musicali mirati. Per chi avesse perso la diretta, la puntata è disponibile in streaming su RaiPlay, permettendo a tutti di rivivere i momenti salienti e di apprezzare le performance degli ospiti. Un’occasione imperdibile per chi desidera immergersi in un mix sapiente di cultura, arte e intrattenimento.