Oggi, 26 novembre 2025, Ilona Staller, meglio conosciuta come Cicciolina, festeggia il suo 74° compleanno. Nata a Budapest nel 1951, Cicciolina è una delle figure più controverse e poliedriche della cultura italiana e internazionale, la cui carriera ha attraversato il mondo del cinema, della politica e dell’arte. Un’icona degli anni Settanta e Ottanta, ha lasciato un’impronta indelebile non solo nel panorama della pornografia, ma anche in quello della politica e delle arti visive.
Le origini del soprannome “Cicciolina”
Il soprannome che l’ha resa celebre è nato in modo quasi casuale. Dopo essersi trasferita in Italia all’inizio degli anni Settanta, Ilona Staller iniziò la sua carriera nel mondo dello spettacolo grazie al manager Riccardo Schicchi, che la lanciò nel programma radiofonico notturno “Voulez-vous coucher avec moi?” su Radio Luna. Durante il programma, Cicciolina si rivolgeva agli ascoltatori chiamandoli “cicciolini” e “ciccioline”, da cui derivò il nome che sarebbe rimasto impresso nella memoria collettiva.
Il debutto cinematografico e le collaborazioni con registi di rilievo
Il 1970 segnò l’inizio della sua carriera cinematografica con il film “Incontro d’amore” di Paolo Heusch e Ugo Liberatore, dove Ilona venne accreditata con il nome d’arte Elena Mercury. Sebbene la sua carriera fosse principalmente legata al cinema hard, Cicciolina dimostrò sin da subito una grande versatilità, lavorando anche con registi di alto profilo come Alberto Lattuada, che la diresse nel film “Cuore di cane” del 1976, e Miklós Jancsó. Nonostante le sue apparizioni nel genere erotico, Cicciolina riuscì a farsi strada anche nel cinema “mainstream”, consolidando il suo status di star controversa e ammirata.
Il matrimonio con Jeff Koons e il figlio Ludwig
Nel 1991, Ilona Staller sposò l’artista statunitense Jeff Koons. La loro unione fu tanto mediatica quanto tormentata, e diede vita a uno degli episodi più discussi della vita di Cicciolina. Nel 1992 nacque Ludwig, il loro unico figlio. Tuttavia, il matrimonio durò solo un anno, e la separazione fu seguita da una lunga e drammatica battaglia legale per l’affidamento del bambino. La relazione con Koons, pur essendo breve, ispirò alcune delle sue opere più celebri, tra cui la serie “Made in Heaven”, che celebrava la loro vita insieme, e “Celebration”, una collezione che commemorava la nascita di Ludwig.
Cicciolina tra politica e arte
Ilona Staller non si è mai limitata a fare la diva del cinema hard. Nel 1987, approfittando della sua notorietà, si candidò con il Partito dell’Amore alle elezioni politiche italiane e divenne deputata. Cicciolina portò in Parlamento la sua proposta di legalizzazione della prostituzione e la promozione dei diritti delle lavoratrici del sesso. La sua carriera politica fu breve, ma suscitò l’attenzione dei media e dei cittadini, consolidando la sua immagine di provocatrice e personaggio senza filtri.
A livello artistico, Cicciolina ha continuato a sperimentare, lavorando anche nel mondo della pittura. La sua personalità ribelle e la sua voglia di mettersi in gioco in ogni ambito le hanno permesso di costruirsi una carriera davvero eclettica e fuori dagli schemi, che le ha conferito una popolarità internazionale.
Le confessioni di Cicciolina
Cicciolina guarda indietro con ironia e un pizzico di rimpianto. In una intervista di qualche anno fa al settimanale “Chi”, ha confessato di avere un solo rimpianto nella sua carriera: “Ho detto di no a Vasco Rossi”. Raccontando un aneddoto di molti anni fa, ha rivelato che durante un concerto al Bandiera Gialla, un giovane Vasco Rossi le si era avvicinato, ma lei, timida e forse un po’ distratta, lo aveva respinto. “Mi spiace tanto non averti baciato, ora mi piacerebbe tanto farlo. O almeno scrivi una canzone per me”, ha dichiarato Cicciolina, mostrando la sua solita spontaneità.
Nonostante gli anni che passano, Cicciolina non ha intenzione di fermarsi. “Non vado in pensione”, ha dichiarato con il suo spirito indomito. “Faccio serate, concerti, dipingo, gioco a scacchi e quasi sempre vinco”. La sua vita, per quanto piena di alti e bassi, non sembra aver perso la sua verve e il suo spirito combattivo.
Il recente lutto e il ricordo del fratello Franky
Ilona Staller ha recentemente vissuto una dolorosa perdita: il fratello Franky è morto nel novembre del 2025. Franky aveva avuto un ruolo cruciale nella sua vita, e in particolare nella vicenda del rapimento del figlio Ludwig, che Cicciolina portò in Italia contro la volontà di Jeff Koons. Questo episodio controverso, che le valse accuse legali e una lunga battaglia, ha segnato un capitolo drammatico della sua vita personale.
