L’attore lo ha detto mentre si presentava come nuovo giurato di Il cantante mascherato.
Per la nuova edizione del suo show, Milly Carlucci ha scelto Christian De Sica tra i “detective” che dovranno scoprire le identità dei cantanti mascherati. Non è la prima volta come giurato in un programma Rai per lui; infatti, i quattro anni a Tale e quale show sono un bottino importante. Come riportato da Vanity Fair, a margine di questo evento, De Sica ha rilasciato qualche dichiarazione anche sulle sue ultime esperienze cinematografiche.
“A tale e quale ero un giurato ed ero un po’ cattivello, qua è diverso perché devo fare l’investigatore, devo capire chi c’è sotto quella maschera. Però mi divertirò, siamo tutti amici, speriamo di fare una bella combriccola. Poi se qualcosa è ‘na cafonata glielo dirò, è più forte di me.” – ha affermato l’attore romano.
Qual è il rapporto di Christian De Sica con la musica? “Appena posso cantare sono contento – risponde lui – faccio l’attore comico, faccio il cinema, la televisione, le serie, ma appena posso, a teatro, non faccio altro che cantare. È la cosa che mi piace di più.”
Tutti noi ricordiamo il talento di De Sica innanzitutto per i cinepanettoni, dei quali lui e Massimo Boldi inaugurarono l’epoca tra gli anni ’80 e ’90. Ma ora che esistono le piattaforme streaming è davvero finita l’epoca dei cinepanettoni? È tanta la differenza tra la sala e la fruizione domestica? “L’era del cinepanettone era fantastica perché tu entravi in sala e sentivi questi boati del pubblico, quindi c’era subito il riscontro. In piattaforma ti dicono ‘sì, mi è piaciuto’ oppure ‘no, mi ha fatto schifo’, però non è la stessa cosa che essere fischiato o essere applaudito.”
In chiusura, Christian De Sica ha confessato di divertirsi guardando LOL, format a cui parecchi suoi amici comici, come Lillo, hanno partecipato. Allo stesso tempo, però, è un programma a cui lui non parteciperebbe.